Giovanni Palatucci ricordato ad Ascoli e San Benedetto

Si sono svolte ieri e oggi le cerimonie di commemorazione di Giovanni PALATUCCI ultimo Questore di Fiume che morì a Dachau dopo aver salvato migliaia di ebrei dal genocidio.

L’evento di ieri svoltosi ad Ascoli Piceno in Piazza Matteotti, ha visto la presenza del Sig. Prefetto della Provincia di Ascoli Piceno dott. Carlo De Rogatis, del Vice Sindaco del Comune di Ascoli Piceno Giovanni Silvestri e i Sigg. Comandanti Provinciale delle forze dell’ordine e di rappresentanti della Sezione A.N.P.S. “Barbieri” di Ascoli Piceno.

Dopo la deposizione di un omaggio floreale ai piedi della targa e dell’ulivo in memoria di Palatucci, il Vicario del Questore della provincia di Ascoli Piceno, dott.ssa Laura Pratesi ha ringraziato gli  intervenuti  rimarcando l’importanza della memoria dell’olocausto e delle gesta eroiche del Commissario Palatucci a Fiume, nell’ottica di trasmettere alle nuove generazioni l’importanza del sacrificio di chi ha dato la vita per gli altri  e preferendola a più comodi compromessi,

Al termine, la benedizione da parte del Cappellano della Polizia  Don Adam Baranski con la recita della preghiera rivolta al “Servo di Dio”, Giovanni Palatucci per il quale si è avviato il processo canonico di beatificazione.

Medesima commemorazione è avvenuta a San Benedetto  nei pressi del parco Cerboni, dove si è deposto un omaggio floreale nel luogo dove è stato posizionato un ulivo e la targa alla memoria di Palatucci, alla presenza di autorità civili militari e religiose, e rappresentanti della Sezione A.N.P.S. di San Benedetto del Tronto,  dove ha preso la parola anche il Sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo ricordando che “La vita di Giovanni Palatucci è una lezione di misericordia e di fratellanza -. Ricordare la sua scelta di rifiutare le leggi razziali per proteggere la vita dei suoi concittadini è un esempio sempre attuale di come un servitore dello Stato sia servitore soprattutto della gente che guarda a lui come riferimento”.

Al termine, la benedizione da parte del Vicario Generale della Diocesi di San Benedetto del Tronto e Ripatransone Don Patrizio Spina e con la recita della preghiera rivolta al “Servo di Dio”, Giovanni Palatucci per il quale è avviato il processo canonico di beatificazione.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Usb critica l'accordo tra sindacati e Area Vasta 5

Articolo Successivo

Covid, due parametri su tre tornano da zona gialla