Giorgi (Pd): «Setacceremo il bilancio per trovare risorse contro la crisi»

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pier Giorgio Giorgi non perde un attimo. Dopo la nomina a commissario del Pd di San Benedetto del Tronto, avvia una fase di individuazione delle risorse da destinare ai cittadini bisognosi.

Questo il contenuto della dichiarazione d’intenti emanata dal segretario pro tempore del Pd rivierasco. «Il 24 aprile ho ricevuto ufficialmente dal Segretario di Federazione l’incarico di guidare il Partito Democratico di San Benedetto del Tronto fino al prossimo Congresso. Ringrazio Matteo Terrani per la fiducia che mi é stata accordata. Svolgerò il compito che mi é stato affidato con impegno, dedizione ed umiltà consapevole del fatto che questo giunge in un momento particolarmente delicato  della storia della nostra città a causa dell’emergenza dovuta al Coronavirus e del nostro partito locale.

É motivo di orgoglio per me il fatto che questa nomina sia giunta alla vigilia del 25 Aprile, una ricorrenza particolarmente sentita da tutti coloro che si ispirano ai valori di libertà e di democrazia affermatisi con la Resistenza.

Il primo pensiero va ai miei concittadini che a a causa del Covid si trovano ad affrontare un momento di grande incertezza e di grande preoccupazione.

San Benedetto del Tronto é una città che vive di turismo e di accoglienza e l’avvicinarsi di una stagione estiva il cui svolgimento é fortemente in dubbio non lascia dormire sonni tranquilli  a quanti operano nei settori alberghiero, balneare, della ristorazione e commerciale. Il rischio che molte attività non riaprano per le limitazioni imposte dal virus minaccia la tenuta sociale della nostra città a causa della possibile perdita del lavoro da parte di centinaia di persone. In questi giorni abbiamo toccato con mano come il lockdown, imposto dall’emergenza, abbia creato nuove povertà, speriamo solo temporaneamente, anche in quella fascia della popolazione che fino a qualche mese fa viveva discretamente. Il compito della politica é quello di servire il popolo per cui, vista la gravità della situazione, dobbiamo essere in grado di rispondere alle necessità dei nostri concittadini e del nostro territorio con immediatezza mettendo in campo risorse e soluzioni adeguate.

Un ringraziamento doveroso e sincero va ai medici e a tutto il personale ospedaliero del Madonna del Soccorso che con grandissima professionalità  e con un encomiabile spirito di servizio costituiscono il primo baluardo a difesa delle nostre comunità.

Il compito che mi é stato affidato dal Segretario di Federazione é quello di rilanciare l’iniziativa politica e l’identità del PD locale e di ricostruire un clima di collaborazione con forze politiche, civiche e associative allo scopo di definire una proposta alternativa all’amministrazione di centrodestra.

Il Partito Democratico sambenedettese va rifondato per cui oggi apriamo, spalanchiamo le porte a quanti vorranno mettersi in gioco per costruire un progetto ambizioso di rinascita del centro sinistra locale e della città. Aprire le proprie porte per un partito di centrosinistra come il nostro significa anche riportare le masse popolari ad occuparsi della politica in modo particolare chi un lavoro non ce l’ha o l’ha perduto. Questo é il momento degli uomini di buona volontà, di tutti coloro che credono ancora nei nostri valori costitutivi e vogliono contribuire a costruire la San Benedetto del futuro come città aperta, inclusiva, solidale, a misura d’uomo. Una San Benedetto che é prima di tutto una comunità che non lascia indietro nessuno a cominciare dai poveri e dalle persone che sono maggiormente in difficoltà. Una città sostenibile e delle opportunità. Dobbiamo riaccendere nel cuore dei sambenedettesi la fiamma della speranza. Per questo motivo vogliamo riallacciare i rapporti con i nostri alleati naturali, con il mondo del lavoro, con i sindacati, con il terzo settore, con il mondo della cultura, con gli ecologisti. C’é un orizzonte comune per tutti coloro che sognano nella stessa direzione.

Non siamo qui a perdere tempo. Nei prossimi giorni costituiremo una task force che passerà al setaccio il bilancio dell’attuale amministrazione al fine di individuare risorse da investire per dare un valido sostegno alle attività produttive e a chi non ce la fa ad andare avanti e di dare slancio ad una nuova progettualità. Vediamo se Piunti ci ascolterà. Un ultimo pensiero e un ringraziamento va ai militanti che continuano a sostenerci e ad incoraggiarci. A coloro che abbiamo deluso e che ci hanno lasciato diciamo: proveremo a farvi cambiare idea. Ai giovani l’invito più importante: ha ancora senso impegnarsi in politica. Questo partito è vostro, voi siete il presente e il futuro del Partito Democratico».

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