Fusione Banca Picena Truentina, le perplessità di alcuni soci

ACQUAVIVA PICENA – Fa discutere il processo di fusione tra Banca Picena Truentina di Acquaviva e la Banca Picena di Castignano. C’è un movimento di soci della Truentina che vorrebbe evitare  quello che viene definito “il tranello” della fusione.

Le perplessità sono state evidenziate  in sede di approvazione del bilancio 2016 della Banca Picena Truentina. Il primo svantaggio da un’eventuale fusione, è stato detto dai soci della Picena Truentina, sarebbe la gestione del territorio. Il secondo la gestione dell’esubero di personale e di filiali. Il terzo l’allontanamento dell’amministrazione dalle problematiche legate a soci e non solo.

Il quarto la possibile  riduzione degli affidi e dei conti correnti bancari per via delle sovrapposizioni.

Per l’Assemblea Straordinaria che dovrebbe esserci entro il 2017, è stata chiesta anche una votazione segreta perché con questa modalità si potrà riconoscere il disinteresse di coloro che hanno promosso e sostengono l’iniziativa della fusione.

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