SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’amministrazione regionale sotto accusa per quanto riguarda la gestione dei fondi europei. Secondo Valerio Pignotti, che cita una classifica pubblicata ieri da Il Sole 24 Ore, la giunta Ceriscioli avrebbe piantato chiodi nella bara della crescita del territorio marchigiano.

«I risultati sulla spesa dei programmi regionali e nazionali Fesr e Fse, così come denunciato dal Sen. Battistoni, sono la cartina di tornasole dell’amministrazione Ceriscioli – commenta il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Marche – la regione Marche posizionata in fondo alla classifica testimonia la totale incapacità del Partito Democratico e del Governatore Ceriscioli nel gestire in modo adeguato i fondi europei destinati allo sviluppo e la crescita della Regione.

In un momento buio come questo, dove addirittura la regione è stata retrocessa per la programmazione europea 2021-2027 tra le Regioni del meridione, sono opportune e necessarie, le immediate dimissioni dell’esecutivo targato Ceriscioli & Co.

Le gravi problematiche della disoccupazione giovanile, dello sviluppo infrastrutturale e della rinascita delle aree interne colpite dal sisma devono essere velocemente affrontate con scelte coraggiose e lungimiranti ed attraverso investimenti significativi. Le prossime elezioni regionali rappresenteranno la svolta: ora o mai più le Marche hanno l’opportunità di cambiare visione, velocità e passo».