SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ormai ci troviamo nell”autodromo’ di viale dello Sport: la sera le macchine sfrecciano a tutta velocità, andando  a sbattere contro le automobili parcheggiate. La situazione è peggiore nei giorni di pioggia perché è più difficile tenere in careggiata gli automezzi”. E’ il racconto di un residente in viale dello Sport, in una delle villette a schiera nei pressi del curvone dell’Eurospin.
“In tre anni – continua l’uomo – ho subito due incidenti per svariate migliaia di euro di danni. Gli specchietti delle auto in sosta sono ormai tutti rotti, nemmeno si va più dal carrozziere. Abbiamo comprato lo scotch americano nero per ripararli. Sicuramente quel curvone induce a pensare di trovarsi in una pista. E quando trovano qalcuno che rispetta il limite di velocità viene inevitabilmente superato. I motociclisti  pensano di stare al Mugello e fanno il curvone a tutta velocità. Bisogna mettere gli attraversamenti pedonali rialzati e l’autovelox”.
Il residente ha esternato nel corso dell’assemblea pubblica del quartiere Marina di Sotto (LEGGI QUI).
Altre persone hanno denunciato la situazione di pericolo di via Togliatti e via San Pio X. Le strade sono strette e con pochi parcheggi. Le macchine sfrecciano veloci e le mamme che portano i bambini all’asilo Togliatti lasciano le automobili in sosta selvaggia.
Altra preoccupazione degli abitanti sono le nuove palazzine della Saxa: andranno ad appesantire il carico urbanistico della zona. Per accedere al cantiere è stata creata una strada provvisoria. Si teme che diverrà definitiva e che possa prendere il posto di una strada pubblica prevista dal piano particolareggiato.
Il costruttore Massi della Saxa è intevenuto rassicurando quanti temevano l’insediamento di un centinaio di famiglie. “Sono 21 nuclei famigliari tutti provenienti dal circondario. Hanno scelto questa zona sia perché è un bel posto sia per la vicinanza all’asilo: sono coppie giovani. Non privatizzeremo la strada e realizzeremo verde pubblico”.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Assenti ha dichiarato che cercherà soluzioni per le questioni segnalate “mettendo un dosso o realizzando una collinetta dolce davanti all’asilo per rallentare la velocità”.