Festa del Patrono 2024, presentato il programma delle celebrazioni

Presentato il programma delle celebrazioni della Festa del Patrono 2024. Il sindaco Antonio Spazzafumo, il parroco della Chiesa di San Benedetto Martire Don Guido Coccia e il presidente del Comitato per i Festeggiamenti del Santo Patrono Daniele Illuminati hanno illustrato gli appuntamenti principali del programma civile e religioso.

Il 2024 è un anno particolare per i festeggiamenti, sia perché ricorre il 1720° anniversario dal martirio di San Benedetto, avvenuto nel 304 d.C., sia perché ritorna il rito, che si svolge ogni 5 anni, della processione in mare a bordo di una barca che riporterà la statua da Cupra Marittima, luogo del martirio del soldato Benedetto, al porto di San Benedetto da dove poi raggiungerà la chiesa del Paese Alto in processione.

Quella del 2024 è anche la prima edizione che vede la collaborazione di più parrocchie nell’organizzazione. È stata infatti volontà condivisa da tutte le realtà coinvolte quella di dare un forte segnale di apertura e condivisione in una festa per tanti anni considerata “del Paese Alto”. Quest’anno collaboreranno alle attività della festa i volontari della parrocchia di San Filippo Neri con la promessa che, di anno in anno, verrà coinvolta una diversa parrocchia e quindi una diversa comunità del territorio.

“Questa edizione della Festa del Patrono – ha detto don Guido – è all’insegna dell’apertura alla città. La festa deve allargarsi e coinvolgere tutta la comunità sambenedettese, tutti i quartieri e tutte le parrocchie. Deve essere una festa di tutti i sambenedettesi”.

A fare eco alle parole di don Guido anche il presidente del Comitato, Daniele Illuminati, che ha ringraziato uno a uno tutti i volontari che si sono messi a disposizione per dare il proprio contributo alla realizzazione dei festeggiamenti e l’Amministrazione comunale per la collaborazione e l’assistenza prestate.

“La Festa del Patrono rappresenta un momento di condivisione, di vita comune della nostra comunità, nella quale celebriamo la storia di San Benedetto – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – ed è un momento di apertura: da qui la volontà di celebrarla come ogni anno con eventi che attirino l’attenzione non solo dei residenti, ma anche delle comunità vicine e dei visitatori: è una festa sambenedettese, sì, ma è una festa per tutti”.

Il programma è disponibile online sul SBT Tourism

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