MONSAMPOLO – La Polizia ha fermato l’uomo che ieri pomeriggio ha investito e ucciso un ciclista nella frazione di Stella di Monsampolo.

Per lui  l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso: le pene per questo reato sono divenute molto più severe negli ultimi anni. La Polizia Stradale di Ascoli ha rintracciato l’uomo che adesso si trova agli arresti domiciliari. Le indagini sono condotte dal Procuratore Gabriele Quaranta.

La vittima si chiamava Divo Coccia, 59 anni, di Monteprandone, sposato con tre figlie. Era un volontario dell’Avis di Monteprandone.

“Sempre sorridente, per lui la parola d’ordine era “fare”…lasciava ad altri la fase organizzativa sempre ben desideroso di mettersi all’opera per realizzare ciò che altri avevano progettato. Socio fondatore della nostra Avis Comunale, era orgoglioso di farne parte e riusciva a trasmettere i valori avisini con le sue testimonianze di vita” lo ha ricordato l’associazione dei donatori di sangue.