Se n’è parlato poco dal suo arrivo ad Ascoli. Eppure le sue capacità e conoscenze si sono rivelate fondamentali nel calciomercato dell’Ascoli. Stiamo parlando di Federico Crovari, trentanove anni, nativo di Milano. Nell’organigramma della società di Corso Vittorio Emanuele ha il ruolo di “Responsabile Area Scouting”, ma in realtà è nientemeno che un direttore sportivo, di cui possiede anche il patentino. Il dg Lovato lo ha prelevato dal Padova dove per sette anni ha svolto il ruolo di “Responsabile degli osservatori”. Da calciatore è stato un discreto centrocampista centrale. Ha vestito le maglie di Monza, Solbiatese, Lazio, Treviso, Vicenza e Padova, squadra con cui ha dovuto chiudere in anticipo la propria carriera per una serie di problemi alla schiena.

Nell’eccellente mercato del Picchio, la mano di Crovari ha un’impronta importante. Gli addetti ai lavori ne parlano tutti un gran bene. Una vera e propria risorsa per la dirigenza bianconera. E chissà se ora Crovari, assieme al direttore generale Gianni Lovato e con il placet del patron Bellini, non metta a segno un ulteriore colpo che regali ai tifosi la famigerata “ciliegina” su una torta già più che sostanziosa.

Andrea Ferretti