Fede: “Occorre continuare con i comportamenti responsabili”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi si è sottoposto volontariamente a tampone, e nell’attesa del risultato ad isolamento volontario. Ma Giorgio Fede, senatore pentastellato, esorcizza il contagio che ha colpito due esponenti del Movimento5Stelle con un appello alla responsabilità dei cittadini. Responsabilità che finora ha permesso all’Italia di essere citata in tutto il Mondo come modello per la gestione dell’emergenza Covid-19. “A Roma incontro quotidianamente rappresentanti di tutta la Penisola, tanti senatori provenienti da tutta l’Italia che poi tornano sui territori nella loro vita di relazioni e incontri. È per questo motivo che dobbiamo in Parlamento attenerci ad un protocollo rigidissimo”.
Le misure di sicurezza. “Ogni volta che entriamo a palazzo Madama siamo sottoposti alla misurazione della temperatura. Vige poi l’obbligo di igienizzare sempre le mani, indossare la mascherina, considerando che molte aule sono senza finestre. Le sedie sono bloccate, una fruibile e due no in modo alternato e dobbiamo mantenere il distanziamento. Nell’assise sono stati sfruttati tutti gli spazi utili, comprese le tribune per gli spettatori. Periodicamente facciamo il tampone”.
Il lavoro delle Camere non può fermarsi. “La caratteristica del nostro lavoro è quella di garantire continuità: non sono possibili interruzioni. Le campagne di tamponi preventivi periodicamente o al bisogno sono finalizzate a tutelare la continuità dell’impegno dei Parlamentari”.
Convivere con il covid con responsabilità. “Sono il marito di una infermiera che lavora in un reparto covid: perciò mi sottopongo a controlli periodici. Come pure i miei colleghi: si tratta di rilevazioni ad hoc o sulla base della manifestazione di sintomi. Il primo collega che è risultato positivo è da venti giorni in quarantena, ma così come pure il secondo, positivo da sei giorni, non ha avuto contatti con molte persone. Ribadisco che per contrastare qualsiasi fenomeno di diffusione del virus occorre praticare regolarmente l’igiene personale, misurare la temperatura, indossare la mascherina nei luoghi chiusi o quando non è possibile mantenere la distanza di sicurezza. Io ho fatto tampone: nell’attesa della risposta ora vado a casa e sarò in isolamento sulla base non di un monito obbligatorio ma del mio senso di responsabilità.
L’importanza di Immuni. “Se sono positivo con la app immuni, che segnala la possibilità di essere stati contagiati, arriverà una notifica a chi è stato vicino al mio telefono, permettendo un tracciamento di tutte le persone con cui sono entrato in contatto. Se ricevi una notifica da Immuni, devi stare a casa per rispetto e tutela degli altri. Comportamenti diversi non sono responsabili, e compromettono la incolumità tua e delle persone a te vicine”.
Miglior Governo al Mondo nella gestione del covid. “Se l’Italia ha ricevuto il plauso internazionale nella gestione della prima ondata ciò è stato dovuto al sacrificio e al senso civico di tante persone. Durante l’estate ho visto invece riemergere comportamenti irresponsabili: sono stato schernito a volte in spiaggia per aver indossato la mascherina nello stabilimento balneare, come prevede la legge. In questi giorni, di nuovo, vedo in giro molta gente munita di mascherina anche all’aperto in caso di impossibilità di distanziamento, che sembra aver ritrovato il senso di responsabilità dei primi mesi di emergenza. Non si può buttare a mare l’impegno degli italiani, bravi in quei mesi, soprattutto nel piceno, dove l’ospedale di San Benedetto era pieno di pazienti provenienti da Pesaro e Ancona. Se qui il contagio è stato fortemente contenuto ciò è derivato dal comportamento responsabile di tutti. Ma il Paese ha dato in generale una prova di grandezza, anche perché è stato guidato da un Governo che si è basato sul parere di una commissione scientifica. E non su scelte di pancia.
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