SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Diminuiti i livelli di presenza del batterio escherichia coli nel torrente Ragnola, ma anche a Fosso San Mauro e al Castellano. A dirlo sono i risultati del progetto We Test, condotto dalle scuole superiori di San Benedetto del Tronto. Fra i partner del progetto Legambiente, Cea, Cialab e la Provincia di Ascoli Piceno.

Il torrente Ragnola è stato analizzato in località Contrada Monte Renzo e alla Foce. In entrambi i punti i parametri sono sostanzialmente concordanti. Va sottolineata la leggera diminuzione del valore del parametro Escherichia coli, da 400 ufc/100 ml in Contrada Monte Renzo a 110 ufc/100 ml alla foce, che evidenzia l’assenza di immissioni di reflui nel tratto urbano di San Benedetto del Tronto. Va considerato nella norma, invece, l’aumento alla foce della concentrazione di conducibilità e cloruri, in quanto influenzato dalla presenza di acqua salmastra.

«We Test è un progetto molto ambizioso di citizen science – dice Francesca pulcini, presidente di Legambiente Marche – Coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole in azioni di monitoraggio e tutela ambientale. Oggi più che mai è necessario consegnare il pianeta a persone attente e capaci di salvaguardarlo e che sappiano interpretare i fenomeni che lo coinvolgono. Progetti come questo ci consentono di monitorare lo stato dei nostri bacini fluviali. Questi sono habitat particolarmente vulnerabili ma estremamente preziosi per il nostro territorio. Nell’ottica del mantenimento e ripristino dei servizi forniti dagli ecosistemi fluviali è indispensabile predisporre la conservazione della biodiversità e l’utilizzo sostenibile della risorsa idrica».

«Le scuole sono l’anima di questo progetto – dichiara Ruggero Latini, presidente della Riserva Sentina – il loro interesse per l’ambiente è encomiabile, spero che possiate innamorarvi del vostro territorio e dello studio scientifico».