Emergenza covid, il vaccino anche in Riviera entro metà gennaio
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Entro il 15 gennaio 2021 in Riviera dovrebbero arrivare le prime 5mila dosi del vaccino Pfizer. A dichiararlo in sottocommissione sanità è il direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani.
Per la somministrazione, la priorità verrà data ad anziani e reparti critici. Anche per San Benedetto, dunque, l’anno nuovo dunque si apre con uno spiraglio per uscire dalla crisi pandemica. La situazione attuale vede, nel Madonna del Soccorso, la Rianimazione al completo, ma una pressione in generale alleggerimento. L’emergenza covid, secondo il direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani, sarebbe più gestibile rispetto a metà novembre.
«A San Benedetto ci sono 12 ricoverati in Rianimazione – spiega Milani – 8 in Murg Semintensiva, 19 al Covid 1, ossia il reparto di ex Geriatria e 15 al Covid 2, in ex Medicina. Di fatto, la Rianimazione è piena, perché i tempi per uscirne sono lunghi».
Il direttore di Area Vasta rimarca la necessità di porre grande attenzione a questa fase della pandemia, per scongiurare una terza ondata di contagi. «La pressione si è senza dubbio attenuata – dichiara ancora Milani – ma da quando siamo zona gialla c’è maggiore movimento e pertanto la preoccupazione rimane alta. Come abbiamo fatto nei mesi scorsi, ci troviamo a fare le stesse importanti raccomandazioni. E’ necessario ora più che mai seguire le regole di prevenzione, tra cui rispettare il distanziamento, indossare i dispositivi di protezione individuale e seguire le norme igieniche basilari. E’ importante dare una mano ai nostri operatori, che dopo mesi di lavoro sotto pandemia sono provati. La possibilità di una terza ondata spaventa».
Nei giorni scorsi, inoltre, il sindaco Piunti ha annunciato la decisione della Regione di far partire lo screening a tappeto anche nell’Area Vasta 5. In tal senso, si partirà venerdì 18 dicembre con Ascoli Piceno, mentre a San Benedetto l’operazione sarà avviata fra il 28 e il 29 dicembre.
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