SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Maurizio Lupi ha lanciato la volata ai candidati marchigiani di Noi con l’Italia-Udc verso le elezioni politiche del 4 marzo. Obiettivo? raggiungere il 3% a livello nazionale per superare la soglia di sbarramento e portare al Parlamento un congruo numero di deputati e senatori. “Io sono sicuro che arriveremo al 4%. Dico questo perché prendo come punto di riferimento le europee dove ci siamo attestati al 4,4%”, ha detto l’ex ministro delle infrastrutture rivolgendosi all’affollata platea convenuta nel salone dei ricevimenti della casa di Tiziano Campanelli, padre di Tablino candidato al Senato. L’appuntamento era stato fissato nella sede elettorale di via Nazario Sauro, a Porto d’Ascoli, ma il grande afflusso di simpatizzanti, giunti anche dal maceratese e dall’anconetano, ha costretto allo spostamento del meeting politico con apericena nella vicina residenza di Campanelli.
“Questo progetto – le parole di Lupi  – è basato su di noi, sulle nostre facce ed è fatto da persone provenienti dalla Democrazia Cristiana. Tutte le volte che l’ex DC si è presentata unita ce l’ha fatta. Noi vogliamo portare l’esperienza delle nostre storie passate per dire che la politica deve tornare normale, senza però fare promesse irrealizzabili”.
La stoccata al Movimento 5 Stelle: “Il socialista Pietro Nenni diceva ai giovani che se fai a gara a chi è più puro, prima o poi troverai qualcuno che è più puro di te. Il reddito di cittadinanza è sbagliato perché chi è disoccupato non vuole assistenza dallo Stato, ma lavorare”.
Lupi e l’alleato Salvini. “Il leader del Carroccio – ancora l’ex ministro – vuole cambiare nome alla riforma Fornero. Ebbene, noi faremo come vuole lui, ma non potremo abbassare l’età pensionabile al di sotto dei 67 anni: non si può toccare questa soglia. Riscriveremo la Fornero rendendola economicamente sostenibile. In che senso? Se uno perde il lavoro a 58 anni ed ha 34 anni di contributi previdenziali non può rimanere senza reddito: se non riesce a trovare un lavoro deve intervenire lo Stato (Lupi, evidentemente, intendeva dire che a queste condizioni si dovrà trovare una forma di pensione, ndr)”.

Sono intervenuti  Tablino Campanelli (imprenditore), candidato al collegio proporzionale Senato Marche, Serenella Fuksia (medico), candidata alla Camera nel collegio proporzionale Marche nord, Rosalba Ubaldi (pensionata, ex dipendente Istituto Santo Stefano), candidata alla Camera nel collegio proporzionale Marche sud, Romina Petrelli (architetto), candidata alla Camera nel collegio proporzionale Marche sud, Massimo Meles (pensionato), candidato alla Camera nel collegio proporzionale Marche sud. Insieme ai candidati hanno fatto i loro interventi il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari e il consigliere Udc nella Regione Marche Luca Marconi.
I centristi in platea: l’assessore al lavoro della Regione Marche Loretta Bravi, l’ex parlamentare Amedeo Ciccanti, il dirigente provinciale Attilio Acciaccaferri, l’ex assessore alle attività produttive della giunta Martinelli Marco Lorenzetti, il consigliere del Comune di San Benedetto Domenico Pellei.