SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ecomostro Sgattoni: Articolo Uno protocolla una mozione chiedendo di demolire l’edificio per costruirvi delle case popolari.

«Oltre 300 nuclei familiari – scrive Flavia Mandrelli – hanno partecipato all’ultimo bando per l’assegnazione di alloggi alle case popolari. Sul territorio sambenedettese non ci sono più aree destinate all’edilizia sovvenzionata e convenzionata. Pertanto con la mozione chiediamo alla giunta di impegnarsi per trasformare la suddetta area in zona per l’edilizia popolare».

L’idea era stata avanzata mesi fa in accordo con Paolo Perazzoli, nel corso di un blitz in Via Calatafimi, che aveva portato alla luce tutte le criticità del luogo. L’ex fabbrica di frigoriferi oggi versa in situazioni pietose, dato lo stato di fatiscenza e la vegetazione incolta che quasi occupa la strada e fa da rifugio a colonie di animali. Per mettere a norma l’area, il comune dovrebbe emanare una specifica ordinanza, ma in caso di inottemperanza da parte del privato, sarebbe lo stesso ente a doversi fare carico della demolizione e ricostruzione ex novo. Con risorse che, parole della maggioranza, al momento non ci sono.

In risposta all’amministrazione comunale, l’anno scorso il comitato di quartiere San Filippo Neri depositava un esposto in procura, chiedendo un intervento immediato per la sicurezza dei cittadini.