Due anni fa la morte del giovane paracadutista Fabio Comini

Sono già passati due anni da quel maledetto giorno in cui Fabio Comini perse la vita. Il giovane paracadutista ascolano dell’Esercito morì in un lancio all’aeroporto di Tassignano a soli 26 anni. Una tragedia che segnò tutta la comunità ascolana, dove Fabio era molto conosciuto.

Un anno fa, al termine della fase di indagini, il sostituto procuratore Aldo Ingangi ha chiesto l’archiviazione del fascicolo, sulla base della consulenza tecnica del perito Ennio Druda: la morte di Comini è derivata da un errore umano. I familiari del ragazzo, tuttavia, non hanno mai creduto a questa versione.

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