SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Don Roberto Traini lascia la parrocchia Cristo Re di Porto d’Ascoli e il ruolo di vice parroco. Assume l’incarico di direttore della “Pastorale giovanile vocazionale”. La notizia si è diffusa come un lampo tra i parrocchiani, che hanno manifestato il loro dispiacere per la partenza del sacerdote.

Il parroco don Pio Costanzo spiega come stanno le cose. “Il vescovo Bresciani – racconta il curato –  ha deciso che don Roberto si interessi del mondo giovanile: è chiaro che dovrà lasciare la parrocchia Cristo Re. La gente si meraviglia di questo trasferimento, ma non c’è nulla da meravigliarsi perché i parroci restano massimo nove anni nello stesso posto. E’ la cosa più normale di questo mondo. Io sono stato nominato a tempo indeterminato: rimarrò finché non deciderò di andarmene”.

Continua il parroco di Porto d’Ascoli: “Sono tre anni che dico al vescovo che vorrei riposarmi, visto che ho 78 anni. Continuerò ad operare anche se dovrò considerare la mia età, ma non si trova un sacerdote che possa venire qui a dirigere il complesso della parrocchia che è la più grande. Comunque troverò qualche prete che venga a darmi una mano. Noi di Cristo Re abbiamo superato tante difficoltà, questa è la più sciocca. A don Roberto rivolgo i migliori auguri per il suo nuovo impegno”.

La giornata di oggi, domenica 8 ottobre, è stata l’ultima trascorsa da don Traini a Porto d’Ascoli. Lunedì si trasferirà negli uffici diocesani del Paese Alto per dirigere la “Pastorale giovanile”.

La partenza del vice parroco sta comportando una fase di riorganizzazione per le attività della parrocchia. Pertanto la riapertura del catechismo è stata rinviata a venerdì 20 ottobre.