SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “A Pasqua 2018 mi dimetterò da parroco di Cristo Re”. Lo ha annunciato don Pio Costanzo a Piceno News 24. E rivolge l’appello al vescovo della Diocesi, Carlo Bresciani: “Il vescovo si adoperi in tempi brevi ad inviare un  sacerdote che dovrà sostituirmi nelle funzioni di parroco”.

Don Costanzo è rimasto sorpreso da alcune critiche ricevute, a seguito della partenza del suo vice don Roberto Traini. C’è stato chi su Facebook lo ha ritenuto responsabile dell’addio di don Roberto, che ha assunto l’incarico di direttore della Pastorale giovanile presso la curia vescovile.

“Ho sempre operato – dice ancora il sacerdote – per fare crescere la comunità, per l’accoglienza e la carità. Non ho fatto nulla per fare andare via don Roberto: egli ha risposto alla chiamata del vescovo per un impegno in curia”.

All’età di 78 anni il curato di Cristo Re ha deciso di lasciare l’incarico che ricopre dai primi anni Ottanta. Quando sostituì il defunto don Marino Ciarrocchi. Durante il suo mandato ha abbellito la chiesa con le opere d’arte di artisti rinomati e ha realizzato la Casa della Carità.

“Cristo Re – spiega don Pio – è la parrocchia più grande delle Marche. Gestirla richiede tanto impegno, unito alla conoscenza di tutto quello che c’è da custodire e dell’opera che dovrà essere portata avanti”.  Conclude il curato di Porto d’Ascoli: “Ecco, è necessario che il vescovo invii subito a Cristo Re un vice parroco,  che guiderò alla conoscenza e alla cura di tutto quello che è stato realizzato nelle nostra chiesa. A Pasqua lascerò a lui la carica di parroco: io mi farò da parte e resterò disponibile a servire la chiesa, qualora ve ne fosse necessità”.