Domenica prossima la Festa dell’Ascoli Calcio. Saranno presenti anche vecchie glorie bianconere come Adelio Moro, Walter Casagrande e tantissimi altri.

“Ospitiamo una bandiera come Casagrande che resterà fino al 15. Lui rappresenta un simbolo per l’Ascoli. Al di là della sue qualità calcistiche è sempre stato vicino ai colori bianconeri e alla città. In questi momenti difficili mi sento di richiamare la città all’unita e ad uno spirito di fratellanza in onore della nostra storia di 125 anni- sottolinea il Sindaco Marco Fioravanti – Sostenere una storia così importante è una cosa di grande responsabilità. Abbiamo investito quasi 700mila euro per le torri faro e vogliamo ottimizzare quell’impianto anche per eventi collegati. A novembre ci sarà la festa dei 125 anni al teatro Ventidio Basso e li faremo la presentazione del progetto definitivo della nuova curva sud per 7 milioni. Entro dicembre faremo l’appalto integrato e l’idea è iniziare i lavori entro l’estate 2024 e restituire la casa dei tifosi ascolani quanti prima. Nella nuova curva sud nella parte frontale ci sarà un’immagine di Casao’’.

Walter Casagrande ha evidenziato di “Essere felice di essere stato nominato miglior calciatore della storia dai tifosi.  Ha avuto sempre fiducia con me. È stato un rapporto bellissimo. L’Ascoli era come il suo presidente, una squadra guerriera che lottava e dava tutto.  Per tutte le maglie ho dato sempre tutto e ho un grande ricordo di quegli anni. Sono venuto qui nel 2016, anche un mio figlio è nato qui. Ho tanti ricordi anche di Rozzi , è sempre stato serio e corretto con me. Lui voleva sempre di più da me”.

“Questa giornata è i festeggiamenti li abbiamo voluti insieme in piena sintonia con l’associazione “Noi siamo la stori”a e Ascoli Calcio. Ci saranno Adelio Moro e Walter Casagrande. Ci saranno tanti nomi importanti che rappresenteranno una bella fetta ampia di storia. Saranno presenti anche le famiglie Rozzi e Mazzone. Questa è l’occasione per trasmettere alla squadra il calore che il popolo ascolano può trasmettere” ha detto l’assessore allo sport Nico Stallone

Alfredo Pizi degli Ultras 1898 sottolinea che  ‘’Questo è un traguardo da festeggiare al massimo al di là anche se in un momento poco felice del campionato. Stiamo vivendo un momento difficile ma non per questo dobbiamo smettere di sostenere lo stemma dell’Ascoli. Coinvolgere i bambini è importante perché saranno loro il futuro. Ci sarà la presentazione del settore giovanile e speriamo che torni a sfornare elementi per la prima squadra. Poi presentiamo tutte le vecchie glorie. Saranno 60 e giocheranno anche per quello che potranno. La presentazione della prima squadra sarà un momento importante. Abbiamo incontrato i ragazzi e gli abbiamo espresso il nostro pensiero. Gli obiettivi fissati in questo anno vanno raggiunti. Chi ha voglia di raggiungerli può indossare la casacca, chi non ha voglia può farsi da parte. Diamo massima fiducia a mister e tecnico. Vogliamo delle risposte all’altezza del nome dell’Ascoli Calcio da parte di tutti’’.

“Questo momento sarà possibile perché l’Amministrazione ci è stata vicino. Era un passaggio obbligatorio per evitare la non ammissione al campionato. Stiamo portando avanti un progetto ampio’’ ha detto Giancarlo Oresti dell’Ascoli Calcio”