Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Domani l’ordinazione diaconale di Fra Brice Patchassi
Grande festa per la Diocesi di Ascoli e la famiglia dei Padri Cappuccini: venerdì 11 ottobre alle ore 18 presso il Santuario di san Serafino (alla vigilia della festa del Santo, 12 ottobre) sarà ordinato diacono, per imposizione delle mani del Vescovo Gianpiero Palmieri, Fra Brice Patchassi originario del Togo e frate cappuccino della Custodia del Benin.
Fra Brice racconta la sua esperienza dicendo: “Sono nato in Togo, un piccolo paese dell’Africa occidentale, nel 1984. Vengo da una famiglia poco praticante tanto che io da piccolo non ero stato nemmeno battezzato. Papà, paracadutista, avrebbe voluto per me la carriera militare e questa sarebbe stata la mia strada se non avessi conosciuto il Signore Gesù grazie alla scuola cattolica che frequentavo. Ho conosciuto i frati partecipando ad un cammino ‘la route de l’Evangile’. Un percorso a piedi della durata di due settimane nel Nord del Togo durante il quale ho sentito ancor più chiaramente la chiamata del Signore. Affascinato dalla figura di san Francesco di Assisi, ho frequentato il noviziato cappuccino nel 2014 per arrivare a professare in modo perpetuo i voti di povertà, castità e obbedienza nel 2022. Da circa un anno sono in Italia e attualmente di fraternità nel convento di san Serafino ad Ascoli Piceno. Accompagnato dai miei confratelli mi sono impegnato ad imparare l’italiano così da potermi mettere a servizio della comunità a gloria di Dio. Da subito mi sono sentito accolto in Diocesi come un figlio e colgo l’occasione di queste righe per manifestare la mia riconoscenza al vescovo Gianpiero Palmieri che mi ordinerà diacono”.
Lascia un commento