Domani la conferenza”Ferite Feritoie, donne con il coraggio di ricominciare”
Martedì 8 marzo alle ore 17.00, presso la Sala della Ragione a Palazzo dei Capitani, la Diocesi, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno, organizza ed invita tutti alla conferenza “Ferite Feritoie, donne con il coraggio di ricominciare”, appuntamento fortemente desiderato e promosso dal Vescovo S. E. Mons. Gianpiero Palmieri per annunciare la vicinanza della Chiesa alle donne che, nel silenzio della vita domestica, subiscono violenze.
L’occasione, dunque, nasce dalla presentazione del libro “Ferite feritoie. Percorso umano-spirituale di donne separate”, scritto da Anna Maria Vissani e Alessandra Maria Honorati. Il volume raccoglie storie vissute da donne che suor Anna Maria ha accolto ed ascoltato e che si sono rese disponibili a raccontare di sé, affinché altre donne, ugualmente prigioniere di umiliazioni quotidiane e di relazioni malate, abbiano il coraggio di rompere le catene del silenzio cercando aiuto. La ferita, dunque, non può e non deve essere cancellata perché, attraverso il suo passaggio, può finalmente entrare un raggio di luce. Solo la luce infatti permette di crescere nella consapevolezza che si può rinascere alla vita scoprendo, con rinnovato stupore, che siamo fatti per essere amati e dunque per amare.
Lo stesso Papa Francesco all’udienza generale del 10 novembre 2021 ha invitato a non guardare indietro, a non voltarsi verso le vecchie schiavitù, ma a vivere nella vera libertà cristiana. Per l’estrema delicatezza dell’argomento, che rappresenta un vero e proprio allarme sociale, nasce allora l’esigenza di stare sempre di più accanto alle donne ferite auspicando una maggior conoscenza e diffusione delle risorse, affinché possa crescere un’efficace progettualità in rete. S. E. Mons. Gianpiero Palmieri conclude infine la riflessione aiutando ciascuno a rispondere nel cuore alla domanda: “Da che parte sta Dio?”, perché si possa ribadire insieme che la violenza va sempre condannata.
Durante la conferenza ci saranno degli intermezzi musicali curati dall’Istituto Musicale “Spontini”.
Tale momento di riflessione continua poi presso il Nuovo Cineteatro Piceno con la proiezione del film del 2020 “La vita che verrà” di Phyllida Lloyd, la cui regia non poteva che essere affidata ad una donna. La pellicola, pur di genere drammatico, saprà dunque coinvolgere il pubblico in una storia di rinascita e di coraggio, che offre il delicato ritratto di una mamma che per le sue figlie riesce a recidere le catene che la tengono legata ad un marito violento e ad un passato difficile da superare. La donna è “colei che fa il mondo bello”, disse Papa Francesco ad una giornata internazionale della donna di qualche anno fa e tutti devono impegnarsi a difenderla.
L’ingresso gratuito alla programmazione si accompagnerà alla raccolta volontaria di offerte per sostenere l’attività delle Suore Oblate del Santissimo Redentore, comunemente conosciute come Suore Spagnole, che accolgono donne rese schiave dalla tratta e dalla violenza.
La presentazione del libro di suor Anna Maria Vissani rappresenta dunque l’occasione per aprire un’ampia riflessione sul tema, affinché la tutela delle donne diventi sempre più efficace, accompagnata da un’adeguata informazione che faccia crescere in ciascuna una maggior consapevolezza di sé e di cosa sia veramente l’Amore.
Tutto l’evento sarà trasmesso in video streaming sul canale YouTube Radio Ascoli TV.
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