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Domani al via il nuovo centro polifunzionale di Offida
OFFIDA – Domani alle ore 17 verrà inaugurato il centro polifunzionale “Beato Bernardo” ad Offida. Si tratta una struttura nata grazie al contributo della Caritas, della Provincia Picena dei Frati Cappuccini e dell’Associazione brianzola “Un pozzo per la vita”. Copre una superficie di 450 metri quadri distribuiti su due piani, mentre i lavori sono costati quasi 800mila euro, iniziati nel mese di ottobre del 2017 e conclusi pochi giorni fa. Per la sua realizzazione sono stati seguiti criteri anti sismici e di risparmio energetico, visto che nel tetto della struttura sono stati installati dei pannelli fotovoltaici. Quello di Offida è il secondo centro polifunzionale che viene inaugurato nel periodo del post sisma. Il primo è stato quello di Borgo di Arquata chiamato“Agorà” e aperto al pubblico lo scorso mese di ottobre. Anche questo è un segno di un territorio che vuole rinascere dopo i tempi bui del terremoto che ha sconvolto il Piceno e non solo.
Padre Giacomo Rotunno parroco della chiesa del Beato Bernardo di Offida ricorda che “La struttura è riservata a tutti e deve diventare un centro cittadino che coinvolga tutti e contribuisca a rinsaldare i forti legami di amicizia. Vorremmo ricreare tante attività per giovani sia per lo sport ma anche per alcuni corsi di cucina, tombolo e molto altro. Daremo maggior spazio a giovani e anziani e garantire attività a loro rivolte, attira le famiglie e crea interesse”.
Alberto Fossati dell’Ufficio Ricostruzione della Diocesi aggiunge che “Abbiamo cercato di restituire alla collettività spazi che non erano piu’ fruibili a causa dal terremoto.Questa è una nuova veste, giovanile, colorata e luminosa. Il Vescovo ha come idea primaria di far lavorare insieme le parrocchie e a Offida si parte dal terremoto per unire le tante realtà del territorio” mentre Giuseppe Brandimarti, direttore dei lavori spiega come si è proceduto per a realizzazione del nuovo centro. “C’è un piano seminterrato in cemento armato su cui poi è stato elevato il primo piano in legno con un’appendice architettonica in acciaio. Il nuovo centro polifunzionale verrà utilizzato come struttura di accoglienza in caso di calamità e all’interno ci sarà anche un defibrillatore”. Durante l’inaugurazione che sarà presieduta dal Vescovo Giovanni D’Ercole ci saranno anche due bande musicali mentre alle 19 ci sarà una professione perpetua di un frate e al termine del pomeriggio un buffet finale realizzato con il contributo di alcune aziende locali.
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