“Mai come adesso, a ridosso del voto, nella nostra città, fioccano annunci ed eventi straordinari in ogni dove, al limite del ridicolo per chi sa guardare con i giusti occhi perché, per altri, sono il classico abbaglio che si prende senza comprendere.Stiamo parlando, per esempio, del 71° raduno dei bersaglieri che porterà un grande afflusso di persone ma nel momento sbagliato in una città già ingolfata da cantieri che hanno tolto spazi e dimezzato vie. Una giusta e logica progettazione avrebbe fatto slittare l’evento in tempi migliori, magari per il prossimo anno,ma tra un mese ci sono le elezioni” . Lo dicono lee candidate e i candidati di Dipende da Noi Ascoli Piceno

“Potremmo parlare del progetto “Allenarsi per il futuro” della Bosch TEC in collaborazione con Randstad che coinvolge molte scuole superiori italiane in molte scuole superiori italiane ma che, solo nell’edizione ascolana, prevede il saluto istituzionale del sindaco che, così, entra anche nelle scuole…è progettazione del futuro o propaganda? Anche i tanti annunci della giunta, come la proroga dell’esenzione della TOSAP per le attività commerciali del centro, sono arrivati tutti in questo inizio di primavera… In questo caso, però, la giunta non si è resa conto che contemporaneamente allo sconto per i commercianti nelle case ascolane sono arrivate le richieste per la TARI che è aumentata esageratamente… Evidentemente non hanno saputo progettare neanche la propagandaÈ innegabile come la candidatura di Ascoli a capitale della cultura 2024 sia servita come un’azione di propaganda rivolta esclusivamente alla cittadinanza consci che la prevedibile situazione che si sarebbe venuta a creare con i molteplici cantieri, non avrebbe certo permesso di realizzare ed ospitare tale grande evento. In quali spazi?Fare progetti per la crescita della città è ben altra cosa, il coinvolgimento e la condivisione delle idee di coloro che la vivono, dal centro alle periferie, è d’obbligo. Ascoli merita di meglio e di più!” concludono.