I protagonisti nel post gara di Ascoli-Brescia

Mirko Eramo: « E’ stata un’azione veloce grazie a Saric, Pucino mi ha messo una bella palla, ho calciato di prima e sono contento. Dedica? A mio nonno che non c’è più e che ci teneva, ma anche per la mia famiglia che, nonostante il periodo difficile, mi è sempre stata vicina. Sono stati mesi difficili perché volevo dare qualcosa a questa squadra e penso di dare una mano anche fuori dal campo visto che questa è una squadra giovane alla quale posso dare qualcosa. Ringrazio il Ds Polito e mister Sottil che mi hanno dato grande fiducia. Questa vittoria vale più di tre punti perché alla fine del primo eravamo abbattuti e non ci siamo accontentati del pareggio. La strada è lunga ma è quella giusta. Tutta la squadra stava girando bene e il mister ha trasmesso fiducia a tutti portando positività e tanta carica, facendoci superare i mesi difficili. Abbiamo fatto un notevole salto di qualità. Dionisi si è calato subito nella situazione ma tutti sono arrivati con la mentalità giusta e tutti siamo importanti e la nostra forza è l’unità del gruppo»

Federico Dionisi: «  Buona partita, siamo partiti bene e potevamo andare in vantaggio prima. Abbiamo reagito da squadra, compatti e uniti. Bajic è un giocatore che sa fare sponda, ma oggi tutti hanno dato dimostrazione di essere squadra. Mi sono messo al servizio della squadra, potevo sfruttare meglio le occasioni ma vincerla così è sempre emozionante.  Vincere aiuta perché se fai solo buone prestazioni senza vincere c’è rammarico. Dobbiamo rimanere calmi e umili perché farà la differenza. Non faccio percentuali e pronostici. Se siamo questi di oggi centriamo sicuramente l’obiettivo ma anche sperando di soffrire meno».

Riccardo Brosco ai microfoni di Dazn: « Dedico il gol a mia moglie e mio figlio. Quest’anno ci tenevo a sbloccarmi perché non avevo ancora segnato. Dobbiamo continuare così, ma se questo è l’entusiasmo giusto, ce la faremo. Fare un gol all’ultimo minuto è una gioia indescrivibile. Oggi era una partita difficile e sapevamo che Dionigi gioca a uomo e la nostra è stata una prestazione di cuore. Il mister è un bravissimo comunicatore e ci sprona molto»