SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dehors. Il Pd si inserisce nella diatriba sul regolamento di occupazione del suolo pubblico, bocciando la bozza attuale ed annunciando un incontro pubblico a tema.

A prendere la parola è Claudio Benigni. «Probabilmente, col favore della notte, nei giorni passati una tra San Benedetto e Porto San Giorgio ha abbandonato la regione Marche – esordisce il segretario di circolo sud – altrimenti non si riesce proprio a comprendere la palese disparità di trattamento riservata alla categoria dei commercianti.

Stalli e pedane. Sul tavolo, la difficile questione dell’occupazione dei parcheggi. «Quand’anche le severe linee guida della Sovrintendenza in tema di occupazione di suolo pubblico sembrino essere le medesime, non si spiega per quale strana ragione, a meno di trenta chilometri di distanza da noi, sia consentito l’utilizzo delle pedane o l’occupazione degli stalli auto. Stessa regione, stessa conformazione a livello urbanistico, pochi chilometri di distanza, ma scelte politiche diametralmente opposte.

E nel mentre tutte le categorie che vivono di turismo hanno lanciato un campanello di allarme in vista della stagione estiva a causa del Covid-19, chi governa questa città sembra rimanere sordo alle istanze di chi si occupa di accogliere i nostri turisti».

Il regolamento di Porto San Giorgio. «Giorni difficili, di piena emergenza aspettano il comparto turistico per cui il sindaco dovrebbe evitare di dare una ulteriore mazzata ai nostri commercianti, intestardendosi in atteggiamenti puntigliosi. Basterebbe ascoltarli, e concedere, come ad esempio ha fatto Porto San Giorgio, maggiore tempo per l’adeguamento alle nuove norme.

È oramai di pubblico dominio il giudizio negativo che aleggia in città sull’attuale amministrazione Piunti. La motivazione sta nel fatto che non fa nulla, per la paura di sbagliare. Sarebbe ora paradossale, che per sfatare questo comune sentire, si decida di fare mettendo in piedi un regolamento dehors, sbagliato ed esagerata-mente punitivo nei confronti degli operatori commerciali di una città, da sempre a vocazione turistica».

L’evento. «Il Partito Democratico consapevole di questo grande rischio, sta organizzando per le settimane a venire un importante incontro pubblico sul tema del commercio».