Da lunedì le Marche ritornano in zona gialla
La conferma arriva dalle parole del governatore della Regione Francesco Acquaroli. Da lunedì le Marche tornano in zona gialla. “Il ministro Speranza mi ha confermato che da lunedì la nostra regione tornerà gialla” ha detto Acquaroli.
Le regole:
Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa”, si legge ancora nella nota.
Scuola: “Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%”
Dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, purché all’aperto. Riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
E’ consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto, ma sarà vietato l’uso degli spogliatoi.
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