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Crotone è il passato, sotto con l'Avellino: il Picchio deve sovrastare i Lupi!
Dimenticare Modena e Crotone per tornare a muovere la classifica.
LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – E’ questo l’obiettivo dell’Ascoli, impegnato domani sera alle 20:30 in trasferta contro l’Avellino nel turno infrasettimanale valido per la 10° giornata di B. Il Picchio è reduce da due ko consecutivi e un altro passo falso potrebbe far precipitare i bianconeri in zone pericolose di classifica: i playout sono infatti distanti un solo punto, il Como – ultimo – è ad appena quattro lunghezze. Quello che l’Ascoli deve però urgentemente ritrovare è il gioco: contro il Crotone i ragazzi di mister Petrone sono sempre rimasti in balìa delle offensive avversarie, senza mai essere capaci di imporre la propria manovra. Ora per il Picchio è arrivato il momento di invertire la rotta. Con l’Avellino sarà un vero e proprio scontro salvezza e togliere punti vitali a una diretta concorrente potrebbe risultare decisivo al termine della stagione.
QUI AVELLINO – La sfida con i Lupi arriva però forse nel peggior momento: non tanto per la posizione di classifica (l’Avellino è penultimo con 7 punti e una sola vittoria all’attivo), quanto per il morale in casa biancoverde. I ragazzi di Attilio Tesser sono infatti reduci da tre pareggi consecutivi: se quello tra le mura amiche contro il Brescia ha lasciato l’amaro in bocca, quelli fuori casa contro squadre in piena lotta promozione come Livorno e Spezia valgono oro colato. L’Ascoli non può e non deve però temere i Lupi: peggior difesa del torneo insieme al Como (16 gol subiti), il Picchio ha tutte le carte in regola per tornare a casa col bottino pieno.
I PRECEDENTI – Sono tanti i precedenti tra Avellino e Ascoli disputati in terra campana: ben 9 i confronti in serie A, 7 in B e addirittura 10 in serie C. I biancoverdi comandano con 12 successi contro i 4 exploit del Picchio, 10 invece i pareggi. Le statistiche parlano di un campo storicamente ostico per i bianconeri, anche se negli ultimi anni l’Ascoli sembra aver ingranato la marcia giusta al Partenio. Se infatti fino al 1997/98 il Picchio non aveva mai vinto in trasferta (12 sconfitte e 7 pareggi), a partire dalla stagione successiva i bianconeri non hanno più perso (4 vittorie e 3 pareggi). L’ultima sfida in campionato è quella in B del 4 ottobre 2008: 0-2 per l’Ascoli, con reti di Guberti e Nastos.
I CONVOCATI – La squadra è partita in mattinata alla volta di Avellino. Non c’è lo squalificato Antonini, tornano tra i convocati Addae e Canini. Ecco la lista dei 20 scelti da mister Petrone.
Portieri: Lanni, Svedkauskas
Difensori: Almici, Canini, Mengoni, Milanovic, Nava, Pecorini
Centrocampisti: Addae, Altobelli, Bellomo, Berrettoni, Carpani, Giorgi, Grassi, Jankto
Attaccanti: Cacia, Caturano, Perez, Petagna
LA TERNA – A dirigere il match sarà Valerio Marini della sezione di Roma 1. A coadiuvarlo Giovanni Pentangelo della sezione di Nocera Inferiore ed Edoardo Raspollini della sezione di Livorno. I precedenti con il fischietto sorridono all’Avellino, meno all’Ascoli: se i Lupi hanno sempre vinto nei tre precedenti con Marini, il Picchio non può sorridere: pareggio per 1-1 al Del Duca lo scorso anno col Pisa e sconfitta – sempre in casa – per 1-0 contro il Perugia due stagioni fa, quando l’Ascoli terminò la gara con cinque ammoniti e due espulsi.
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