SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una fiaccolata indigesta ai comitati di quartiere e alle associazioni escluse. Ed ora si pensa ad accantonare la fiaccolata per sostituirla con un altro evento. Che le cose non stessero andando per il verso giusto si era capito alla conferenza stampa indetta da Elio Core di Punto Aiuto Cittadino e Davide Portelli di Pda Shopping Center. L’esponente di Occhio Amico Pda, Romolo Talamonti, aveva manifestato il rammarico per l’esclusione di alcuni quartieri e associazioni: avvisati in ritardo o non invitati (LEGGI QUI). Alla conferenza stampa per presentare la fiaccolata contro la criminalità, avevano partecipato anche Leo Sestri del quartiere Mare e Pierluigi Cappelli, il tabaccaio che ha subìto furti e rapine. Entrambi non erano al corrente degli inviti anomali (nella foto Talamonti discute con Cappelli, dispiaciuto per il mancato coinvolgimento di Occhio Amico PdA).
“Non ero andato ad ascoltare la conferenza stampa per mettere i bastoni tra le ruote, ma per ripristinare la trasparenza”, spiega Talamonti. “Nella serata di martedi abbiamo avuto una riunione in cui c’è stato il chiarimento e si è deciso di marciare tutti uniti. Insieme decideremo quale evento organizzare contro la criminalità, ma credo che non sarà una fiaccolata. D’altra parte che senso può avere una fiaccolata con tutte le persone ferme in piazza del Redentore? Poi mettiamoci pure che a Porto d’Ascoli sono state bruciate diverse automobili, il fuoco delle fiaccole potrebbe suscitare l’ironia della gente. Dobbiamo organizzare una manifestazione importante per convincere il prefetto a muoversi”.
A Porto d’Ascoli sono nate diverse associazioni, ma non c’è armonia tra loro. “L’intento – conclude – è quello di mettere da parte le diatribe ed essere uniti per migliorare la sicurezza. E si dovrà lavorare per fare collaborare in futuro tutte le associazioni”.
Il malumore per gli inviti anomali si era manifestato nel pomeriggio di martedì 6 marzo all’incontro del sindaco Piunti con i quartieri. A quel punto gli organizzatori hanno deciso di rinviare la fiaccolata e di istituire un coordinamento per riprogrammarla. Ma ora sembra che verrà allestito un altro evento.