Coronavirus, Urbinati: «Piunti chiuda il mercato ittico all’ingrosso»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Emergenza coronavirus. Il capogruppo di Italia Viva Fabio Urbinati chiede al sindaco Pasqualino Piunti di chiudere anche il mercato ittico all’ingrosso.
Date le attuali restrizioni, il consigliere regionale caldeggia misure ancora più nette per la prevenzione del contagio. «La situazione che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria è difficile, per tutti noi – spiega Urbinati – Anche per i pescatori. A San Benedetto del Tronto, tra i pescatori regna incertezza e preoccupazione per quello che accadrà nei prossimi mesi. C’è ansia per il futuro lavorativo. Per quello che accadrà a loro e alle loro famiglie”.
Ieri ho contattato il ministro delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova. Mi ha rassicurato che, all’interno del decreto che verrà emanato nelle prossime ore, il governo inserirà provvedimenti volti a tutelare anche la categoria dei pescatori. Intervento necessario in quanto i pescatori, nello svolgere il loro lavoro in mare, non hanno possibilità di mantenere le distanze di sicurezza che il governo raccomanda per evitare i contagi. Anche nelle imbarcazioni più grandi lo spazio è ristretto e quindi potrebbe essere facile la trasmissione del coronavirus.
Prima di tutto dobbiamo tutelare la sicurezza e la salute di tutti lavoratori del mare. Noi chiediamo che le imprese impegnate nel settore della pesca possano beneficiare di tutte le misure che saranno inserite nel nuovo decreto.
Per questo chiedo all’amministrazione del Comune di San Benedetto del Tronto se abbia pensato a chiudere anche l’attività del mercato ittico all’ingrosso. Alcuni mercati sono già stati chiusi grazie all’ordinanza emessa ieri, ma non questo.
Spero vivamente che vengano presi provvedimenti al più presto perché una città come San Benedetto del Tronto non può non tutelare coloro che sono i motori e l’anima di uno dei suoi settori produttivi più importanti della nostra città».
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