Coronavirus, tamponi per chi arriva al pronto soccorso

L’Area Vasta 5 prende le sue contromisure dopo la scoperta di due nuovi casi positivi in provincia di Ascoli. Si tratta di due cittadini bengalesi che  sono rientrati a giugno dal loro paese e che  sono risultati positivi al tampone. I due sono in isolamento presso la loro abitazione e si sta risalendo a tutti i loro contatti per scongiurare nuovi casi. Non è dato sapere quante persone avrebbero incontrato e il Dipartimento di prevenzione è a lavoro.  Nell’ambito della sorveglianza i due sono stati testati e, come riferito dal Direttore del Servizio di Prevenzione Angelini, si è già proceduto a confinarli in isolamento domiciliare e intervistare e testare i contatti.

A tutti quelli che si recheranno nei pronto soccorso sarà eseguito il tampone, sarà vietato l’accesso ai parenti dei pazienti dei visitatori e sarà rilevata la temperatura a tutti quelli che accederanno nelle due strutture ospedaliere provinciali. Il personale utilizzerà i dispositivi di protezione individuale corrispondenti (visore, mascherine Ffp2, guanti, camice monouso).

Il Dipartimento di prevenzione non mostra allarmismo per questa situazione ma spiega che bisognerà mantenere alta l’attenzione, raccomandando di proseguire con l’uso della mascherina, distanziamento e lavaggio frequente delle mani anche con soluzioni idroalcoliche. A San Benedetto riattivata la sezione coronavirus del Pronto Soccorso.

 

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