ASCOLI – Il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli Tommaso Pietropaolo si rivolge ai colleghi, segnalando qualche azione negativa di qualche toga in cerca di speculazioni durante questo periodo di emergenza.

“Avrete certamente avuto modo di imbattervi, frequentando i social e scorrendo le pagine dei  giornali, che alcuni “colleghi”, talvolta mimetizzati dietro facciate di comodo, contrabbandano la propria professione con qualcosa di molto meno nobile, offrendo prestazioni, qualche volta anche gratuite da promuovere nei confronti di coloro che, nell’esercizio dell’attività sanitaria, si siano resi responsabili della diffusione del Covid 19 e, quindi, degli effetti dannosi che ne conseguono” spiega il presidente.

“Dinanzi a simili barbarie non riesco a tacere la mia più viva indignazione e sono certo che tutti voi, dissociandovene, vogliate esprimere gratitudine nei confronti di quanti, anche a rischio della propria vita, si siano prodigati nel garantire cure ed assistenza alle persone contagiate.Le difficoltà ed il bisogno, nell’animo dei giusti, alimentano solo lo spirito di solidarietà; al contrario, chi non si cura degli affanni e delle disgrazie altrui si abbandona allo “sciacallaggio”, per il proprio tornaconto. L’Unione Regionale delle Curie Marchigiane, di cui faccio parte in rappresentanza del Foro ascolano, ha predisposto una delibera di condanna che sarà pubblicata sul nostro sito e che vi invito a condividere” prosegue.

“Concludo richiamando, a me stesso ed a tutti voi, i valori sacrosanti della professione forense e assicurando la massima vigilanza, personale e di tutti i Consiglieri dell’Ordine, volta al rigoroso rispetto dei principi deontologici che devono sempre informare il nostro agire”.