SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La scuola contro il coronavirus. La raccolta fondi lanciata da alcuni insegnanti di San Benedetto e poi condivisa da una più vasta platea ha superato quota 14mila euro.

L’iniziativa. La campagna di crowdfunding è stata lanciata lo scorso 13 marzo da un manipolo di insegnanti dell’Isc Sud di San Benedetto del Tronto. Tra loro, Amalia Ferrovecchio e anche la consigliera comunale Flavia Mandrelli. «Siamo partiti in pochissimi – racconta Mandrelli – al principio eravamo sei o sette docenti dell’istituto scolastico, poi la voce si è sparsa e abbiamo raccolto un gran numero di adesioni».

I numeri. In poco più di dieci giorni, l’iniziativa ha raccolto 14.073 euro da 172 donatori sparsi nella provincia. «All’inizio avevamo deciso di mettere almeno 50 euro a testa – continua Mandrelli – ma c’è chi ha messo il doppio, o addirittura molto di più. Presto molte altre persone hanno voluto aderire all’iniziativa per far fronte all’emergenza. Ad esempio, la madre di uno dei nostri alunni è riuscita a mettersi in contatto con un imprenditore di zona, che ha deciso di partecipare mettendo sul piatto 5mila euro. Un’altra associazione legata allo sport invece ha donato 900 euro. Insomma, il classico effetto domino, ma stavolta in positivo».

L’investimento. La raccolta fondi servirà ad acquistare dispositivi di protezione individuale e altro materiale utile per il Madonna del Soccorso. Il nosocomio sambenedettese, infatti, è diventato presidio per pazienti affetti da coronavirus. La campagna rimarrà aperta ad oltranza per permettere a chiunque di partecipare.