ASCOLI- Ieri i ragazzi sono tornati regolarmente sui banchi. Se si esclude qualche defezione, tutto sembra (o quasi) tornato alla normalità

“Non ci sono state assenze rilevanti ” dice il dirigente dell’IIS “Mazzocchi-Umberto I” Nazario D’Amato,” L’ultimo dispositivo governativo ha comunque semplificato gli adempimenti per le assenze superiori ai 5 giorni. Già da qualche giorno a scuola avevamo esposto le indicazioni igieniche da seguire” dice D’Amato ” Abbiamo anche comprato qualche detergente a carico nostro, visto che non abbiamo trovato alternative”.

La dirigente dell’Isc “Centro” Valentina Bellini aggiunge che “Non ci sono state molte assenze. Prima della chiusura, ce ne sono state molte: alcune classi erano piene solo a metà” spiega la dirigente Valentina Bellini, «ll tasso di assenza dei docenti è regolare. Per la prossima settimana abbiamo sospeso le attività pomeridiane e i vari corsi in progetto anche per ricominciare in maniera soft” ha aggiunto.

“Qui c’è la massima tutela, ma serve un aiuto reciproco, tenendo presente sempre quello che bisogna fare” ha detto la dirigente dell’IIS “Fermi-Sacconi-Ceci” Patriza Palanca  ” Il certificato medico è reintrodotto fino a nuova disposizione  solamente per attestare che chi sia stato malato possa rientrare nella comunità scolastica senza rischi. Non ci sono stati tanti assenti, anche se l’affluenza non è quella di tutte le mattine”.

“I ragazzi erano molto sereni” ha aggiunto la dirigente dell’Isc “Luciani-Ss Filippo e Giacomo” Vincenza Agostini, ” Stiamo aspettando un ordine di detergenti  ma c’è ritardo nella consegna: arriveranno nei prossimi giorni. Non deve sfuggirci  la conoscenza e affidarci alla scienza, senza fare affidamento alle fake news” ha detto la dirigente.

“Il governo ha chiarito le disposizioni in merito al certificato medico  obbligatorio solo per chi ha un certo tipo di infezione: lo abbiamo spiegato sia ai ragazzi che ai genitori” ha spiegato la dirigente dell’Isc “Don Giussani” Cinzia Pettinelli, “A scuola nessuno si è presentato con la mascherina. Ci sono state alcune assenze, ma non ne conosciamo le motivazioni” ha concluso.