Coronavirus, Chiappini (Iv) a Piunti: «Più controlli e il molo sud va chiuso»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Emergenza coronavirus. La coordinatrice locale di Italia Viva Katiuscia Chiappini chiede al sindaco Piunti di disporre un’intensificazione dei controlli da parte delle autorità per evitare comportamenti in pubblico contrari alle norme del decreto anti-contagio.
L’emergenza. «La situazione di emergenza che dopo gli episodi degli ultimi giorni sta vivendo, purtroppo, anche il nostro territorio ci induce a tenere alta la guardia sui rischi del contagio da coronavirus che divengono giorno dopo giorno sempre più seri anche in considerazione del fatto che il Madonna del Soccorso è stato individuato dalla Regione Marche come ospedale Covid e saremo inevitabilmente catapultati in prima linea a combattere questa terribile guerra sanitaria».
I recenti casi di assembramento. «Non è più tempo di attendere ma è tempo di fare, il nostro sindaco, in qualità di garante, deve intervenire decisamente con atti a tutela della salute dei nostri concittadini di cui è responsabile. Nel weekend appena trascorso abbiamo appreso dagli organi di stampa (e in alcuni casi ci è stato riferito) che ancora molte, troppe persone erano presenti sulla spiaggia, sul lungomare, sul molo sud di San Benedetto del Tronto contravvenendo al principio ispiratore di tutte le prescrizioni governative e della scienza volte a contrastare la diffusione del coronavirus. Restare a casa ed evitare di uscire dalla propria abitazione se non nei casi di strettissima necessità. Va dato atto che la stragrande maggioranza dei nostri concittadini ha recepito benissimo il corretto comportamento da adottare in questo difficilissimo momento. La stragrande maggioranza, non la totalità come dovrebbe essere e questo non è accettabile. Di Covid-19 si muore e a soccombere di Covid sono soprattutto i più deboli che occorre proteggere con rigore e forte senso di responsabilità perché i comportamenti indisciplinati di alcuni vanificano gli sforzi di tutti gli altri».
Maggiori controlli. «Chiediamo pertanto che il sindaco Piunti, quale garante della salute dei cittadini, giova ribadirlo, intensifichi in maniera significativa il controllo nella città da parte della polizia locale (anche ricorrendo a straordinari soprattutto nei giorni di sabato e domenica) e se del caso, chiediamo che venga utilizzato un servizio di vigilanza privata con finalità dissuasiva nei confronti dei trasgressori e di segnalazione alle forze dell’ordine nei casi più gravi».
La chiusura del molo sud. «Riteniamo possa anche essere utile che il sindaco si attivi presso la locale capitaneria di porto affinché vieti l’accesso e il transito pedonale e veicolare al molo sud. In merito alla preannunciata sanificazione delle strade cittadine chiediamo che non venga effettuata una tantum ma siano periodiche (almeno una volta la settimana) e non riguardino solo le strade ma che si estendano anche a tutte le aree esterne più frequentate come uffici postali, supermercati, farmacie, fermate autobus, tabaccai, eccetera. Tutto questo, che crediamo sia di buon senso e a servizio della salute e della sicurezza dei cittadini, il sindaco Piunti lo può celermente attuare non certo scrivendo all’Anci (come ha fatto) ma semplicemente disponendo di un importante potere che gli è stato conferito e di cui fanno debitamente uso i suoi colleghi in questo momento: emettere ordinanze. La situazione è difficile ma con la collaborazione e l’aiuto di tutti, e soprattutto modificando immediatamente i nostri comportanti, riusciremo a vincere la sfida del coronavirus».
Note dell’autore
1) A tal riguardo, ritengo fondamentale riportare tutte le prassi disposte dai recenti decreti governativi, a beneficio di una corretta informazione sulle possibilità di spostamento nei luoghi pubblici.
2) L’immagine riportata all’interno dell’articolo proviene dall’archivio di Piceno News 24. Si tratta pertanto di una foto scattata prima dell’emanazione dei decreti contro la diffusione del coronavirus.
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