Coronavirus, anche al Tribunale di Ascoli si prendono le giuste precauzioni
ASCOLI – Il presidente del Tribunale di Ascoli Luigi Cirillo ha disposto che da oggi fino al 22 marzo 2020 ciascun magistrato dell’Ufficio, togato od onorario, nonché i magistrati dell’Ufficio del Giudice di Pace, dovrà trattare presso la sede di lavoro solo gli affari urgenti, compresi gli affari dichiarati urgenti dal giudice previa valutazione dell’istanza di parte , comunicando preventivamente l’elenco di tali affari alle cancellerie interessate per i necessari controlli all’accesso.
Tutti i magistrati, nei giorni in cui non siano chiamati a trattare gli affari urgenti, potranno continuare a svolgere la propria attività da remoto e sono tenuti a consultare i provvedimenti di rinvio e a comunicare alla cancelleria interessata, un elenco dei fascicoli concernenti i procedimenti da rinviare.
Gli avvocati e l’utenza che debbano compiere un qualsiasi altro atto o adempimento non di udienza sono tenuti a prendere, anche per via telefonica o telematica, con i relativi uffici di interesse, appuntamento e ad indicare l’ufficio dove siano diretti ed il tipo di atto o adempimento per il quale chiedono l’accesso.
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