ASCOLI PICENO – Ha destato molta commozione la scomparsa di Fiorella Di Ubaldo, originaria di Ponzano di Civitella ma insegnante di Tecnologie e Scienze Agrarie nel triennio dell’Istituto Agrario “Ulpiani” di Ascoli. La docente è scomparsa questa notte a causa di un edema polmonare che l’ha stroncata nel sonno a 55 anni. Ieri avrebbe dovuto presenziare ad alcuni compiti in classe, ma purtroppo il male l’ha strappata ai suoi alunni, che hanno accolto la notizia nella più grande disperazione e tra le lacrime. Lascia l’anziana madre e un fratello. In passato la docente aveva anche insegnato all’Istituto Licini.

La dirigente dell’Ulpiani Maria Luisa Bachetti ricorda che « Lei è stata con noi negli ultimi Consigli di classe che stavamo tenendo nel nostro istituto. Era una donna dolcissima ma anche un grandissimo pilastro della nostra scuola. La sua scomparsa lascia un grandissimo vuoto in tutti noi. Negli anni lei si è occupata di molte iniziative quali l’alternanza scuola-lavoro e dei progetti relativi all’accreditamento» dice la dirigente « Da qualche giorno  sapevamo che non stava molto. Alle due della scorsa notte, ha inviato alcune mail ai colleghi: quello è stato l’ultimo contatto con noi. Erano tantissimi anni che lei era con noi e in passato ha anche collaborato con il preside Felicioni e ha sempre partecipato a tutte le attività del nostro Istituto. Purtroppo ieri non si è presentata e la famiglia ci ha comunicato la tragica notizia. Siamo rimasti tutti senza parole e io stessa sono sconvolta» dice la dirigente. Anche il docente Leonardo Seghetti ricorda la figura della professoressa Di Ubaldo  ricordando « La sua costante presenza e partecipazione a tutte le iniziative.  Ricordiamo la sua grande disponibilità nei confronti di tutti, sia sul lato lavorativo che su quello umano. Il suo impegno era sempre volto al bene della nostra scuola». Parole di grande affetto anche dalla collega Valeria Amatucci. « Era una grandissima persona. Lei viveva totalmente per la scuola. I suoi alunni  erano disperati ma purtroppo non abbiamo potuto rimandare i Consigli di classe. Lei mi ha insegnato davvero molto e tutti i colleghi sono rimasti sbigottiti appena hanno appreso la notizia» dice « La sua mancanza si farà sentire davvero molto».