ARQUATA DEL TRONTO – Sono state consegnate nella giornata di ieri a Pretare, frazione di Arquata del Tronto, le chiavi dei 26 alloggi Sae destinati ad ospitare circa 70 terremotati. Qualcuno si aspettava di poter occupare la casetta sin da subito, tanto che era partito dall’albergo in riviera portando con sè parte dei bagagli. Così però non è stato per via di alcuni ritardi nella consegna da parte della ditta appaltatrice; non è dunque mancata qualche polemica.

“Ancora un altro paio di giorni e garantisco che entro venerdì tutte le casette di Pretare potranno ospitare i nostri concittadini” ha assicurato il vice sindaco Michele Franchi. I residenti di Pretare ai quali sono destinate le Sae potranno restare in hotel fino al 21 settembre, quando dovranno comunque lasciare le loro stanze. Le casette si vanno ad aggiungere alle 26 già assegnate a Pescara del Tronto e alle 16 di Piedilama.

Lunedì o martedì il Comune di Arquata confida di consegnare le 54 dell’area più grande, quella di Borgo nell’ex campo di calcio. Subito dopo sarà la volta delle 32 casette di Borgo 2, delle 14 di Faete e delle 33 di Spelonga. Confermato per venerdì l’inizio delle lezioni nella scuola di Arquata, donata dalla Fondazione Specchio dei Tempi e che verrà inaugurata il 20 settembre con la probabile presenza del neo commissario per la ricostruzione Paola De Micheli.