Consegnata una copia della Costituzione ai neo maggiorenni ascolani
Conoscere la legge fondante della Repubblica italiana nell’anno in cui si entra nella maggiore età e si acquisisce il diritto di voto. Il Comune di Ascoli, per il terzo anno consecutivo, ha voluto consegnare una copia della Costituzione nelle mani dei ragazzi e delle ragazze che hanno compiuto (o compiranno) diciotto anni nel 2024: la cerimonia si è svolta questa mattina presso il teatro Ventidio Basso.
“Sono convinto che conoscere i principi che sono alla base della nostra democrazia – ha spiegato il sindaco Fioravanti – sia un elemento imprescindibile per lo sviluppo di una coscienza civica forte e consapevole. La consegna di una copia della Costituzione rappresenta ormai un appuntamento fisso in cui crediamo molto, perché ci permette di dare alle nuove generazioni uno strumento potente di libertà”. Con l’ingresso nella maggiore età, si accede al diritto-dovere di voto: “Leggere e conoscere la Costituzione – ha aggiunto l’assessore alle Pari Opportunità, con delega alla Gioventù, Annagrazia Di Nicola – è fondamentale per creare una comunità che sappia apprezzare e rispettare i principi che regolano il nostro vivere civile. La partecipazione dei giovani è fondamentale ed è anche compito delle istituzioni aiutarli a crescere con elevata responsabilità e un forte senso civico”.
Alla cerimonia ha preso parte anche il Prefetto di Ascoli Piceno, Sante Copponi, che nel suo intervento ha richiamato i passaggi salienti che hanno portato all’entrata in vigore, il 1 gennaio 1948, della Costituzione Repubblicana e ha invitato i ragazzi nel leggere attentamente gli articoli 2 e 3 della Carta Costituzionale: “Articoli che costituiscono il cuore pulsante della Costituzione elevando a principi fondamentali l’impegno della Repubblica a garantire i diritti irrinunciabili dell’uomo e a richiedere a tutti l’adempimento dei doveri di solidarietà, politica economica e sociale. L’art. 3 riconosce l’impegno della Repubblica a rendere tutti partecipi della vita politica, economico e sociale del Paese, rimuovendo gli ostacoli che limitano il pieno sviluppo delle persone umane”. Al Ventidio Basso è salita sul palco anche la Dott.ssa Alessandra Panichi, per il Tribunale di Ascoli Piceno, mentre hanno assistito alla cerimonia alcuni rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
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