SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Aspettiamo il che il Tar si pronunci sulla sospensiva, prima di decidere quando pubblicare il bando”, assicura il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Assenti. Nel Municipio di viale De Gasperi è da poco arrivata la notifica del ricorso al Tar Marche contro la delibera di Consiglio sul project financing della Piscina Comunale Gregori. Il ricorso, con il quale si chiede anche la sospensiva, è stato redatto dagli avvocati Francesca Isgrò, Valeria Camilli e Ida Casale dello studio Orrick di Roma, per conto della Cogese e la Pool Nuoto.
Secondo l’istanza il Comune non poteva ricevere e ammettere la proposta dell’Ati Beani Annibale Srl (capogruppo) in quanto nel piano delle opere pubbliche era prevista la riqualificazione dell’impianto natatorio per  600mila euro.
Tra gli altri motivi del ricorso, il mancato inserimento nella delibera di Consiglio della convenzione tra Comune e proponenti, che è passata al vaglio della giunta, mentre in assise si è proceduto solo alla presa d’atto. Nell’istanza si fa riferimento al rischio finanziario per le casse pubbliche e al parziale accoglimento del privato delle modifiche al project chieste dall’ente.
Il Tar Marche dovrà fissare la data per decidere se accordare oppure no la sospensiva al project financing. Proprio questa richiesta ha convinto, in via prudenziale, l’amministrazione comunale a congelare il bando. Quando il Tar si sarà pronunciato l’ente deciderà come procedere.