ASCOLI PICENO – La prima formazione politica a scendere ufficialmente in campo nell’agone politico delle comunali del prossimo mese di maggio è “Movimento ascolano”, la lista civica fondata dall’ex assessore Claudio Travanti che evidenzia di  «Voler uscire allo scoperto per primi perché non abbiamo niente da nascondere. Il simbolo rappresenta l’ascolanità e tutti i cittadini che vorranno unirsi a noi».

Travanti attacca a testa bassa il Sindaco uscente. « Sono stati dieci anni dove Castelli è andato a Roma solo per andare nei programmi tv ma mai per chiedere nuove opportunità per la città.Questa città deve risolvere problematiche gravi e serie al termine di una gestione amministrativa controversa e disturbata dalla necessità di non scontentare mai quella moltitudine di adepti e sodali aggregati che gli hanno consentito la rielezione al primo turno» dice Travanti  « Nella mia lista ci saranno donne e giovani e persone molto stimate in città per riprenderci la nostra città e garantire discontinuità». Travanti, però, non chiude alla possibilità di formare alleanza con altre formazioni civiche. «Siamo alternativi alla politica castelliana ma se qualcuno vuole dialogare con noi siamo a disposizione. Per noi il programma è prioritario: chi non lo condivide non può stare con noi. Se la situazione politica non ci permetterà di andare da soli, faremo delle alleanze aggregando varie liste civiche con un unico candidato Sindaco» dice l’ex Assessore. 

Parlando del programma, Travanti evidenzia di voler prestare « Attenzione a tutti i quartieri ma in particolare Monticelli, che è stato abbandonato più degli altri. C’è troppa distanza tra il centro e questo quartiere. Vogliamo revocare il contratto con Ecoinnova perché quello creato da Castelli stato un accordo che ha penalizzato la città. Tutto deve tornare ad Ascoli Servizi Comunali, in modo da ridurre la Tari del 30%» mentre i « Parcheggi devono essere riacquistati, con la realizzazione di un ponte che collega la zona del campo Squarcia con l’uscita della Superstrada». Travanti propone di « Cambiare l’illuminazione pubblica perché la città sembra un cimitero e non c’è stato risparmio per le casse pubbliche». L’ex Assessore ricorda, inoltre che «  Castelli ha ceduto Piceno Gas alla Estra ma non sappiamo dove sono finiti i 15 milioni della cessione. Ogni anno stiamo perdendo 3 milioni nel bilancio comunale. Bisogna dire stop alle politiche solo a favore della grande distribuzione come accaduto in varie occasioni e non possiamo avere persone che fanno l’Assessore di professione». Sulla vicenda Relluce Travanti propone la messa in sicurezza della discarica, in particolare della quarta e quinta vasca e uno stop convinto alla riapertura dell’Ipgi. Sull’ospedale unico, “Movimento Ascolano” si dichiara favorevole ad un’azienda sanitaria su due plessi distinti e si propone a favore della realizzazione di stadio e palazzetto dello sport a Campolungo. Nel programma elettorale anche un corposo intervento contro il degrado urbano, modifiche  all’organizzazione della macchina comunale, progetti per la messa in sicurezza delle strade e investimenti nel turismo.