Coltiva marijuana in casa ma è tradito dall’odore, scatta una denuncia
ASCOLI – La Polizia ha denunciato un uomo che aveva attrezzato la sua abitazione come una vera e propria serra, in modo da poter coltivare marijuana e piazzarla sul mercato.
E’ accaduto giovedì scorso, quando gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ascoli hanno ricevuto la segnalazione di uno strano odore che si sentiva per le scale di uno stabile, posto nell’immediata periferia cittadina. I poliziotti si sono recati lì e hanno avuto conferma di quell’odore tant’è che hanno bussato alla porta da cui lo stesso proveniva.
All’interno c’era un 50enne sudamericano che non ha potuto negare l’evidenza, tra tutte quelle cose che gli erano servite per mettere in piedi una produzione artigianale di marijuana. Lì dentro c’erano 66 piantine di erba piantata in
altrettanti contenitori per il gelato, con tanto di lampade, ventilatori, nonché altri semi ancora da interrare, oltre a 15 litri di fertilizzante per favorirne la crescita.
Dalla perquisizione sono spuntati fuori anche bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, poi da rivendere al dettaglio. Trovate anche 6 taniche piene di gasolio, per un totale di centoquindici litri, di cui il malfattore non ha saputo dare contezza: il tutto sequestrato, insieme a tutto il kit necessario alla coltivazione dello stupefacente. La Questura di Ascoli ha già inviato un dossier all’autorità giudiziaria.
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