Il Codacons ha presentato una diffida al Presidente della Regione Marche per vietare il fumo nei luoghi pubblici su tutto il territorio regionale. La richiesta, come misura precauzionale indispensabile per limitare i contagi da Covid-19.

Il fumo nei luoghi pubblici può incrementare le possibilità di contagio e per questo va vietato. Con l’atto di buttare fuori il fumo dalla bocca, vengono emesse particelle d’acqua che possono contenere il virus. La considerazione può valere anche per le sigarette elettroniche. Se poi il soggetto fumatore è asintomatico, le conseguenze possono essere gravi.

Secondo il Codacons, fumare in qualsiasi spazio all’aperto, che sia un ristorante o un bar con tavolini all’esterno, rappresenta un potenziale rischio per la salute. Stesso discorso nei punti esterni di assembramento come nelle file d’attesa o nei spazi stretti, costituiscono fattore di veicolazione rischio. Per tali motivi le amministrazioni, in ottemperanza ai principi di cui agli articoli 97 e 32 della Costituzione, devono operarsi per contenere i rischi e per tutelare la salute pubblica.