Cittadini infuriati con Gaspari per la movida: ma non è più sindaco da un anno

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cittadini scatenati su Facebook per un post di Giovanni Gaspari sulla movida molesta: ma dal giugno 2016 non è più lui il sindaco. La rabbia è stata innescata da un commento dell’ex sindaco in cui lamenta di essere disturbato dal volume della musica di una manifestazione che si è svolta domenica sera alla rotonda D’Acquisto di Porto d’Ascoli. Parliamo dell’esibizione delle scuole di ballo dal titolo  “La noche de la gozadera”, organizzata da Radio R9, gli stessi di “Il bello della musica”.

Questo il commento che ha movimentato Facebook: “Alla Sentina, finestre con doppi vetri, chiuse, non si dorme, musica a palla. Poi vorrei dire, se la musica non vale, anche se alzi il volume la qualità resta bassa
Il sindaco avrà firmato una deroga, figuriamoci, loro sono quelli delle regole”.

Riposte soprattutto polemiche sul suo profilo, ma poi la discussione si sposta su altre pagine. In sostanza viene accusato di avere negato, durante 10 anni di mandato da sindaco, che la movida molesta fosse un problema.

Al veleno il post di Rossana Choosy Portaleone: “Ti ricordi quando venni disperata da te a chiedere se si poteva fare qualcosa per la sala giochi sotto casa mia? Con orario continuato fino a mezzanotte non lasciava dormire nessuno. Schiamazzi notturni anche dopo la chiusura, ragazzi che vomitavano, urinavano ovunque, anche dopo la chiusura continuavano a rimanere comodamente seduti anche se le sedie non potevano rimanere fuori. Stereo a palla a volte fino all’alba. E poi alle 7 la sala giochi riapriva. Sei anni senza dormire. Io e mio marito andavamo a lavorare a pezzi, i bambini assonnati dovevano affrontare la scuola (anche loro a volte non riuscivano a dormire per il gran fracasso).  Venni da te disperata, in lacrime a chiedere se si poteva fare qualcosa. Beh, l’attività ebbe il permesso di prolungare l’orario fino alle 2 di notte. Sono passati anni ma ancora ho difficoltà a dormire nonostante la sala giochi non ci sia più, (e non grazie a te). Era stata firmata anche una petizione da moltissimi abitanti del quartiere Porto D’Ascoli Centro (la sala giochi in questione si trovava in via Esino come ben sai) a testimoniare che non era solo un problema mio e della mia famiglia ma non venne presa in considerazione. Ora prova l’ebrezza ex sindaco, e buona insonnia a te”.

Walter Liberi del gruppo Fermiamo Capitan Fracassa: “Caro Giovanni Gaspari, stai invecchiando. Sono finiti i tempi in cui dichiaravi fiero e anche un po’ strafottente: “Chi pensa che San Benedetto sia come Fiuggi si sbaglia”. Adesso ti lamenti per la musica “a palla”. Come nella canzone di Venditti: “Sei entrato in banca pure tu”.

C’è qualcuno che difende l’ex sindaco: “Perdona loro, non sanno quel che fanno e dicono”. Un altro lo accusa di avere governato male, ma quando Gaspari chiede di elencare i fatti l’accusatore non sa che pesci prendere.

E la musica di notte? Molti commenti sono favorevoli: non vogliono una città morta.

 

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