Un buon Ascoli supera senza patemi una modesta Maceratese (formazione di Serie D) allo Stadio “Helvia Recina”. Parte subito forte il Picchio che passa dopo soli 12 minuti: il portiere biancorosso Fatone non trattiene la palla e Perez da due passi sigla il vantaggio.Al 20’ l’Ascoli raddoppia grazie ad un’autorete di Petrone (ex settore giovanile bianconero). Al 30’ si fa viva la Maceratese da calcio piazzato: sulla respinta di Lanni, Belkaild centra il palo destro. Poco dopo ancora Ascoli in avanti: Barison, posizionato sul secondo palo, supera l’incolpevole Fatone. Al 40’ l’Ascoli fa poker con Mustacchio che conclude a rete una corale azione di gioco sulla destra. Si conclude così sul 4-0 in favore dei bianconeri la prima frazione di gioco. Nella ripresa la Maceratese stravolge la formazione effettuando diversi cambi e il gioco rallenta. Ci prova Chiricò con una conclusione alta sopra la traversa. Risponde la Maceratese con Belkaid; Lanni è presente e respinge la conclusione. Al 67’ Chiricò ci prova con punizione dalla sinistra, ma il subentrato Montrucchio difende bene la propria porta. L’Ascoli dilaga e chiude i conti con Berrettoni che spizzica di quanto basta il corner dalla destra battuto da Mustacchio. C’è anche gloria per la Maceratese a 10’ dal termine: l’arbitro Nicosia concede un generoso rigore ai locali per spinta di Pelagatti su Kounca; Ferrimarini sigla la rete della bandiera. Termina con un rotondo 5-1 un buon test per mister Petrone, che ha potuto trarre buone indicazioni in vista del derby contro l’Ancona di sabato prossimo. Sugli spalti presenti circa 300 supporter bianconeri giunti dal Piceno.

Ascoli (4-2-3-1): Lanni, Dell’Orco (Avogadri), Barison, Mengoni, Pelagatti, Pirrone, Carpani, Mustacchio, Chiricò, Berrettoni, Perez. Allenatore: Petrone.

Maceratese (4-2-3-1): Fatone, Petrone, Campana, Cervigni, Capparuccia, Benfatto, Lattanzi, Perfetti, La Cava, Belkaid, Grassi. Allenatore: Magi.

Arbitro: Nicosia di Macerata.

Assistenti: Diomedi e Traino (Macerata)                

Fabio Nazzari