SAN BENEDETTO DEL TRONTO.Conferenza stampa straordinaria convocata dal Dg Walter Cinciripini per chiarire alcune situazioni. ” Sono qui per rendere conto alla proprietà, ai tifosi, agli sponsor ed alla città intera. Siamo una società forte, sia a livello sportivo che economico. E stiamo cercando di migliorare sempre di più. Si respira un’aria positiva all’interno dell’ambiente. Abbiamo ragazzi stupendi, irreprensibili. Il Mister lavora senza sosta con amore per questa società. Stiamo costruendo ed organizzando qualcosa di importante. Ovviamente però oggi sono qui perchè non posso esimermi dal sottolineare alcuni gravi errori arbitrali che hanno inciso in modo determinante sulle sconfitte. Ma ci siamo già fatti sentire nelle sedi opportune e soprattutto con i modi opportuni.”

In particolare in Dg fa riferimento: alla prima ammonizione di Di Pasquale contro la Virtus Verona; al gol annullato ( ma regolare) nella stessa partita; la mancata espulsione di Mandorlini nel primo tempo del match di Padova e poi alla beffa di domenica a Reggio, con la convalida del gol palesemente irregolare che ha deciso la partita.

“Nel dopo partita ovviamente ho parlato con l’arbitro, gli ho detto che quando avrebbe rivisto l’azione si sarebbe reso conto della cavolata che ha fatto”. Prosegue poi rispondendo a qualche critica sulla sua persona “Qualcuno dice che il problema sarei io,ma non credo assolutamente che il problema possa essere il fatto che sono un ex arbitro: neanche ci parlo con gli arbitri. Se mai dovessi rendermi conto di essere un problema per la Samb non esiterei a farmi da parte.

Cinciripini continua poi sottolineando di non voler attribuire tutta la colpa agli arbitri, perchè a suo giudizio non sarebbe coerente e corretto. ” Non c’è nessuna congiura nei confronti di questa società, ve lo posso assicurare.”

Sulla delusione esternata dal Presidente: ”  Il mio obiettivo dichiarato è quello di trattenere il Presidente Fedeli a tutti i costi, dove lo troviamo uno come lui? Vi siete già scordati il buio del dopo Gaucci? Dobbiamo tutti insieme superare il momento, non farci deprimere dalla delusione e fargli sentire la nostra passione ed il nostro calore. Dobbiamo tenercelo stretto.”

In chiusura un appello a tutti, tifosi compresi: “Domenica ci rimettiamo in cammino perchè la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Lasciamo stare federazione ed arbitri. Non mi aspetto trattamenti di favore nel prossimo turno. Siamo una società forte, abbiamo un grande allenatore e tutti quelli che gravitano attorno alla Samb sono persone serie e oneste. Non abbiamo bisogno di aiuti, ma nemmeno di ulteriori torti. I nostri splendidi tifosi stiano tranquilli, li abbiamo tutelati e li tuteleremo sempre. Facciamo vedere fin dalla prossima partita cosa è San Benedetto del Tronto.”

Alfredo Cruciani