Ciip, migliora la qualità dell’acqua dei fiumi
ASCOLI – Migliora la qualità delle acque dei fiumi grazie ai sistemi di depurazione nel territorio della Ciip, grazie alle analisi del laboratorio Cialab.
Come evidenzia il neo rieletto presidente del Consorzio idrico integrato Giacinto Alati “La Ciip è sempre sotto schiaffo ma è sempre pronta a dare il proprio grazie al lavoro di tutti i dipendenti. Voglio che non ci siano strumentalizzazioni. Chiediamo sempre di risparmiare l’acqua sopratutto in questo periodo. Se l’azienda oggi è vista come quella che da un buon servizio è grazie ai tanti che ci lavorano”
Ferdinando Gozzi Responsabile Fognatura e Depurazione della Ciip spiega che “In vista dell’estate monitoriamo gli scarichi dei corsi che vanno al mare. I prelievi vengono fatti a monte e a valle dello scarico del depuratore e fare una serie di considerazioni per verificare quanto incidono i depuratori sui corsi d’acqua. L’esame è iniziato a maggio fino a luglio e ci sarà un rapporto conclusivo al termine, mentre i dati della balneabilità sono fatti esclusivamente da Arpam”.
Gianluca Lelii di Cialab spiega di aver “Analizzato lo studio dell’impatto dei depuratori del Tenna, del Tronto e dell’Asco. Il Ministero ha realizzato un portale acque dove verificare la qualità delle acque di balneazione, le nostre sono ritenute eccellenti. Le acque del mare sono differenti da quelle dei fiumi e fare un confronto tra le due cose potrebbe non essere correttissimo. Il nostro è un continuo processo di miglioramento degli impianti e in futuro vorremmo fare valutazioni sulle posizioni dei depuratori nell’intero territorio”.
Ernesto Corradetti della Cialab spiega che “Ogni stagione balneare è diversa dall’altra. L’elemento che induce questa diversità è la piovosità: il 2017 è stata una stagione secca, il giugno 2018 è stato molto piovoso, mentre a maggio di quest’anno ci sono state molte piogge. L’acqua superficiale esaminata a monte era contaminata da valori alti di escherichia coli, mentre a valle i valori di infezione sono bassissimi, stessa cosa anche per l’Aso. La situazione a mare è accettabile così come detto anche da Legambiente. Le cose sono migliorate sensibilmente negli anni; le acque dei fiumi sono decisamente migliori rispetto agli scorsi anni”.
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