Ceriscioli:”Nuova proroga per il siti delle macerie. Abbiamo chiesto anche la stabilizzazione dei dipendenti dell’ufficio ricostruzione”

ROMA -“Le Regioni  segnalarono la necessità di rinnovare la scadenza per i siti temporanei di deposito delle macerie, ma non è stato fatto. L’impegno del premier Conte ieri è stato invece di prorogarla  attraverso il decreto Milleproroghe. Quindi da febbraio dovremmo poter comunicare una nuova scadenza e poter utilizzare i siti, gli unici, che possono ricevere le macerie”. Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli all’indomani del colloquio del premier Conte con i presidenti delle Regioni colpite dal sisma.

“Il tema delle macerie comunque, non è più quello che blocca la ricostruzione, però, chi ha bisogno di ricollocare le macerie deve avere un sito dove poterlo fare. Questo stop non aiuta, ma questa risposta è importante per avere rapidamente la prospettiva di poterle ricollocare. Il personale che scade: c’è un palliativo, una misura già prevista dalle leggi ordinarie che permette la proroga di un ulteriore anno. E’ necessario trovare misure  di carattere nazionale e specifiche che permettano di stabilizzare i dipendenti che ormai da un lungo periodo lavorano all’Ufficio Ricostruzione e hanno acquisito competenze. Se non si vogliono semplificare le regole bisogna rafforzare il personale e perdere quelli che ci sono già è la prima cosa da evitare. Dobbiamo incrementare con nuovi arrivi perché è evidente che, a regole invariate, solo con l’aumento del personale sarà possibile dare un tempo diverso all’approvazione dei progetti” dice Ceriscioli.

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