SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’organo amministrativo del Centro Agroalimentare Piceno viene rinnovato interamente. Passaggio del testimone, invece, nel collegio dei revisori.

Riconfermata, dunque, la terna del 2017, composta dal presidente Roberto Giacomini, il vicepresidente Corrado Di Silverio e l’amministratore delegato Francesca Perotti. Gli amministratori di Contrada Valle Piana, negli ultimi mesi, avevano avuto forti contrasti con il collegio dei revisori contabili, che avevano bocciato i recenti esercizi di bilancio.

Ma ecco che dopo l’assemblea dei soci, andata in scena due giorni fa, il collegio è stato quasi del tutto modificato. Il sindaco Luigi Gagliardi, infatti, diventa presidente, mentre il ruolo di sindaco effettivo spetta a Luigi Prevignano e Stefania Silvestri.

«Per la prima volta da decenni il Centro Agroalimentare torna con un utile nell’esercizio di bilancio – dice il presidente Giacomini – un utile di 5mila euro, vero, ma che ci fa ben sperare per il rilancio di questo punto di riferimento del nostro territorio». I cambiamenti, comunque, non finiscono qui. Con l’avallo dei soci, infatti, il CaaP potrebbe presto cambiare nome e diventare il Centro Agroalimentare delle Marche, passando peraltro da spa a srl. Una manovra che troverà diversi oppositori all’interno della stessa società, ma che potrebbe divenire ineluttabile dati i nuovi equilibri di forza. Infine, i soci del CaaP a breve dovranno tornare a parlare dell’alienazione delle quote, soprattutto da parte della Regione, che un anno fa esercitava il recesso e deve cedere il proprio pacchetto.