Case popolari, si accelera per ristrutturare l’ex mattatoio di Via Manara
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Edilizia popolare. Il comune di San Benedetto affida l’incarico di redigere il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’ex mattatoio di Via Manara.
Si tratta di un fabbricato di oltre 3400 metri cubi, sito lungo la passeggiata del torrente Albula. Nel 2016, il comune ne cedeva gratuitamente il diritto di superficie all’Erap. La cessione si inseriva nell’ambito del Piano di Riqualificazione Urbana, che inizialmente aveva interessato un immobile di Via Tonale.
In base a questo piano (Pruacs), gli enti locali dovrebbero consegnare le chiavi di vecchi edifici all’Erap. Quest’ultimo, poi, vi finanzierebbe la realizzazione di case popolari.
Ad autunno, l’Erap era tornato a pungolare il comune affinché portasse a termine la fase progettuale a suo carico. Due giorni fa, quindi, i Lavori Pubblici hanno affidato all’ingegner Francesco D’Ercoli di Grottammare l’incarico di redigere il progetto definitivo ed esecutivo. Un incarico esterno, giustificato dalla mole crescente di lavoro nel settore di Viale De Gasperi. Il progetto preliminare, redatto nel 2017, prevedeva un investimento di 1,8 milioni di euro.
San Benedetto, da alcuni anni, si trova a dover fronteggiare una grave emergenza abitativa. Considerando l’ultimo bando per l’edilizia popolare, sono oltre 200 le persone che hanno fatto richiesta di un tetto. La percentuale di assegnazione, inoltre, rimane ancora troppo bassa. A preoccupare certa politica, infine, è la mancanza di una programmazione comunale per l’individuazione di aree dove realizzare case popolari.
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