Cartelle del consorzio di Bonifica Marche cumulative notificate dall’agenzia delle entrate riscossione in agosto

L’Agenzia delle Entrate Riscossione sta inviando cartelle esattoriali del Consorzio di Bonifica Marche. Cartelle esattoriali cumulative di 3 anni e quindi con importi triplicati.

“I cittadini sono esasperati, al limite della disubbidienza civile.800 e più sono già le cartelle del Consorzio Bonifica Marche annullate dalla Corte di Giustizia Tributaria di Ascoli Piceno, mentre altre centinaia di ricorsi sono in atto.L’ultima sentenza depositata il 07/07/2023 dalla Corte di Giustizia Tributaria di Ascoli Piceno così recita “il ricorso è fondato. E’ necessario indicare quali lavoro incidenti positivamente sul valore dell’immobile soggetto a contributo siano stati effettuati a dimostrazione del rapporto causale tra intervento ed incremento del valore (cass, sez. unite num. 8960/96, la imposizione si giustifica solo se in concreto vi sia stato beneficio patrimoniale che l’ente deve provare come chiaramente sancito, dall’art. 860 cc evocato dal resistente. Beneficio che deve essere specifico e diretto. Di tale beneficio l’ente avrebbe dovuto fornire prova che non è stata adeguatamente fornita. Le deduzioni svolte sul punto dall’ente sono generiche e dimostrano al più un esiguo intervento di manutenzione ordinaria nella zona limitata e non spiegano e provano in alcun modo come e perchè i fondi della ricorrente abbiano tratto vantaggio ed incremento del loro valore” dice Ugl Ascoli

“I cittadini contribuenti sono indignati per questo accanimento irragionevole e prepotente del Consorzio di Bonifica Marche. Il Consorzio di Bonifica Marche non ha fatto alcun Piano Regionale di Bonifica, non fa bonifica sul territorio, ma ha la faccia tosta di chiedere una tassa che di fatto è un’imposta illegittima sulla proprietà fondiaria. I cittadini delle aree del terremoto che hanno avuto lutti e rovine, deprezzamento degli immobili agricoli, altro che migliorie ed incrementi valoriali, sono assolutamente inviperiti. Non ci stanno ad essere offesi, tartassati e trattati come sudditi. L’Agenzia delle Entrate Riscossione eviti vessazioni ed accanimenti verso i cittadini. Il Comitato No Tassa Bonifica Val Tronto Valdaso sta lottando per una giustizia tributaria, non per una evasione. L’accanimento vessatorio sui cittadini sarebbe irragionevole ed inaccettabile” conclude Ugl

Print Friendly, PDF & Email