Carnevale, le chiavi della Città di Offida alla Congrega del Gancio

OFFIDA – Si è tenuta oggi, nel giorno di Giovedì Grasso,  la consueta consegna delle chiavi della città di Offida a una congrega. Quest’anno è toccato alla Congrega del Gancio e sul palcoscenico, per il ritiro, è salito un emozionatissimo Lino Brandimarti.

Ma non era l’unico ad esserlo. Per la prima volta la consegna è stata effettuata da Luigi Massa, che è stato accolto dal  pubblico del Serpente Aureo con un caloroso augurio di buon compleanno. Il Sindaco, eletto nello scorso maggio, si è presentato con il “guazzarò d’ordinanza”, quello con il tricolore, e una coccarda scozzese, per la sua appartenenza alla Congrega degli Scozzesi.

“Carnevale a Offida è accoglienza, goliardia, festa, amicizia, le Congreghe”, spiega Massa anticipando la proiezione di un video con le immagini di tutte le congreghe offidane.

Il primo cittadino ha poi chiamato sul palco le congreghe dell’Allegra Nobiltà e degli Orsi che quest’anno festeggiano 20 anni dalla nascita.

Massa ha definito il Carnevale offidano un binomio tra le sue radici e la continua linfa vitale che produce. Per questo motivo ha consegnato un attestato a Carlo De Santis, un congregante del Ciorpento di ben 90 anni, le radici per l’appunto – e alla congrega dei Leoni, formatasi nel 2019, per cui nuova linfa vitale. Durante la cerimonia sono stati ricordati il maestro Ciro Ciabattoni e Peppe De Angelis.

Si ricorda che domani 21 febbraio, dalle ore 14, ci sarà il Bove Finto. Sabato, domenica e lunedì sera, al Serpente Aureo si svolgeranno i Veglionissimi, mentre martedì 25 febbraio si accenderanno i Vlurd.

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