Carnevale flop, Malavolta congela le dimissioni: in attesa dei nuovi capannoni al Ballarin
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche il giorno di martedì grasso il Carnevale ha fatto flop. Poche persone e poche maschere al centro di San Benedetto del Tronto. Il vento polare non ha convinto i più piccoli e gli anziani a sfidare il clima rigido, ma se ci fossero state le sfilate dei carri allegorici la musica sarebbe cambiata. In piazza Giorgini il duo dei Macedonia si è esibito per pochi intimi (foto). Più gente invece ha preferito disperdersi nell’isola pedonale di viale Moretti. Ormai lo sanno pure le pietre: la sfilata non si è svolta perché i capannoni per i carri a nord dello stadio Ballarin sono inagibili e un’altra location non c’è (leggi QUI). La kermesse è stata vivacizzata dalla satira di Roberto Capocasa, poi interrotta dai carabinieri (leggi QUI).
Il flop del Carnevale, che per il terzo anno consecutivo si svolge senza carri, ha portato Alberto Malavolta a meditare le dimissioni da presidente dell’Associazione Amici del Carnevale. Ma al momento le ha congelate. Nell’Associazione Amici del Carnvale si vocifera che il presidente resterà al comando solo se l’amministrazione comunale darà l’ok al progetto per i nuovi capannoni per i carri allegorici, a nord dello stadio Ballarin. Insomma, sono previsti nella stessa area in cui si trovano quelli fatiscenti e inagibili. A quanto pare l’elaborato è stato depositato nel Municipio di viale de Gasperi. L’assessore al turismo Pierluigi Tassotti ha riferito che la prossima settimana incontrerà gli Amici del Carnevale per parlare del progetto.